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Castellammare di Stabia

Paolo Bedin è il nuovo presidente della Lega Serie B

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ilano ha ospitato l’assemblea elettiva della Lega Serie B, un momento cruciale per definire la nuova governance del campionato cadetto. Tutte le società partecipanti hanno preso parte al voto, segnando un momento di importante democrazia per il futuro della Lega.

In apertura dei lavori, l’Assemblea ha approvato l’adeguamento dello Statuto della LNPB alle nuove disposizioni dello Statuto Federale, recentemente approvato dalla Giunta Nazionale del CONI. Questo passaggio ha rappresentato un importante adeguamento alle normative vigenti, propedeutico alle successive elezioni.

I candidati alla presidenza hanno quindi avuto l’opportunità di presentare i loro programmi alle società, illustrando le proprie visioni per il futuro della Lega. Al termine delle presentazioni si è proceduto con le votazioni che hanno portato all’elezione di Paolo Bedin come nuovo presidente della Lega Serie B.

Oltre alla figura del presidente, l’assemblea ha provveduto a eleggere i membri del nuovo Consiglio Direttivo, che risulta composto da:

  • Andrea Corradino
  • Luigi De Laurentiis
  • Francesco Dini
  • Filippo Piccoli
  • Carmelo Salerno
  • Matteo Manfredi

Nell’ambito del nuovo Consiglio Direttivo, Luigi De Laurentiis è stato designato alla carica di vicepresidente.

Sono stati inoltre eletti i Consiglieri indipendenti:

  • Enrico Mambelli
  • Andrea Sartori

Al termine dell’Assemblea, il neoeletto presidente Paolo Bedin ha incontrato la stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti e delineando le priorità del suo mandato. Tra i temi più urgenti, Bedin ha sottolineato:

  • Aspetti economico-finanziari: con particolare riferimento alle criticità emerse dall’ultimo bando per i ricavi audiovisivi.
  • Struttura organizzativa e dialettica: Bedin ha posto l’accento sulla necessità di ottimizzare l’organizzazione interna della Lega e di instaurare un dialogo costruttivo con la Federazione e le altre due Leghe (Serie A e Serie C). Questo aspetto, secondo il neo presidente, rappresenta un punto focale per la nuova governance.

Bedin ha espresso soddisfazione per il clima sereno che ha caratterizzato la giornata assembleare, ringraziando il presidente uscente Mauro Balata per il gesto di fair play dimostrato dopo la seconda votazione, e anche Vittorio Veltroni, l’altro candidato. Un ringraziamento particolare è stato rivolto alle società, per la maturità dimostrata, che fa ben sperare per il futuro del campionato. Il neo presidente ha annunciato l’intenzione di avviare un’analisi approfondita delle varie tematiche con i club, con un approccio collegiale che coinvolga tutte le associate e miri a trovare una sintesi tra le diverse istanze.

Il presidente ha poi definito il campionato di Serie B come un “torneo affascinante, che rappresenta la fascia intermedia del professionismo, con tanti club importanti, squadre emergenti e talenti che si affacciano nel calcio che conta”.

In merito ai rapporti con le altre leghe (Serie A e Serie C), Bedin ha sottolineato l’importanza di una “collaborazione intensa”. A suo parere, il mondo professionistico deve dialogare maggiormente per costruire un’idea di filiera, con uno spirito costruttivo e una relazione costante. Qualsiasi riforma, secondo Bedin, deve essere discussa in ambito federale e nascere dal dialogo tra le diverse categorie, evitando prevaricazioni o imposizioni unilaterali.

Bedin ha concluso ribadendo l’importanza delle relazioni come base per la progettualità e il lavoro, sottolineando gli ottimi rapporti personali e professionali che intercorrono con tutte le componenti del calcio italiano, senza alcuna esclusione. Questo, a suo avviso, rappresenta un punto di partenza fondamentale per il futuro della Lega Serie B.


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