Sarà Livio Marinelli della sezione AIA di Tivoli a gestire l’ordine in campo nella sfida valida per il prossimo turno di campionato tra Juve Stabia e Sudtirol, prevista per sabato 27 dicembre alle ore 15. Il direttore di gara laziale, nato a Roma nel 1984, porterà sul prato sintetico di Castellammare di Stabia un bagaglio professionale di altissimo profilo.
Una scalata inarrestabile
Nonostante abbia iniziato l’attività arbitrale a 18 anni — un’età considerata avanzata per il settore — Marinelli ha saputo recuperare il tempo perduto con una progressione fulminea. Dopo il rodaggio nei dilettanti nel 2008, gli sono bastati pochi anni per scalare i vertici del calcio nazionale, arrivando in Lega Pro nel 2012 e conquistando la Serie B nel 2016, anno in cui fu premiato come miglior fischietto dall’AIA dopo aver diretto la finale di Coppa Italia Primavera. Il salto definitivo nel calcio che conta avviene nel 2017 con il debutto in massima serie (Atalanta-Verona) e il successivo inserimento nell’organico unico CAN nel 2020.
Oltre il fischietto: l’uomo e il soldato
Ciò che rende Marinelli una figura unica nel panorama calcistico italiano è la sua vita fuori dagli stadi. Il direttore di gara di Tivoli è infatti un Maresciallo dell’Esercito, effettivo presso il 7° Reggimento Alpini di Belluno. La sua tempra è stata forgiata non solo dagli scontri agonistici, ma anche da contesti estremi: tra il 2012 e il 2013 ha infatti preso parte a missioni operative in Afghanistan, distinguendosi per il suo impegno in ambito umanitario.
Filosofia e stile di conduzione
L’impronta militare emerge chiaramente nel suo modo di arbitrare. Marinelli non è un fautore del dialogo a oltranza con i calciatori; preferisce la disciplina, il rispetto gerarchico e l’applicazione rigorosa del regolamento. I numeri confermano un profilo autoritario: Sempre eccellente e scattante, per restare vicino allo sviluppo dell’azione; ha una media di espulsioni molto alta (un rosso ogni circa tre gare) e non teme di indicare il dischetto del rigore.
L’etica del ruolo
Per Marinelli, l’arbitraggio è prima di tutto una questione di condotta. In un incontro con i giovani colleghi, ha spesso ribadito che il comportamento di un arbitro deve essere inappuntabile non solo per credibilità personale, ma per rispetto verso l’intera categoria. Sabato al “Menti”, la Juve Stabia troverà dunque un arbitro che fa dell’integrità e della fermezza i suoi marchi di fabbrica.
Le statistiche sull’arbitro e gli altri componenti del sestetto arbitrale
Il sig. Livio Marinelli nato a Tivoli il 06/11/1984 e iscritto alla sezione AIA di Tivoli è al suo decimo anno alla CAN.
Finora ha diretto in carriera 275 gare con questo score con 84 rigori assegnati e 71 espulsioni decretate.
Quest’anno finora ha diretto 7 gare (4 in serie A, 3 in serie B) con questo bilancio: 3 vittorie interne, 1 pareggio, 3 vittorie esterne con 2 rigori assegnati e 2 espulsioni decretate.
I precedenti con la Juve Stabia sono 6 con 1 vittoria, 1 pareggio e 4 sconfitte
24/25 Serie B 04.05.2025 Brescia 0:0 Juve Stabia
19/20 Serie B 29.06.2020 Benevento 1:0 Juve Stabia
19/20 Serie B 01.12.2019 Virtus Entella 2:0 Juve Stabia
19/20 Serie B 21.09.2019 Juve Stabia 1:5 Ascoli
15/16 Serie C – Girone C 13.09.2015 Juve Stabia 0:1 Lecce
15/16 Coppa Italia 02.08.2015 Juve Stabia 2:0 Melfi
Conta 4 precedenti con il Sudtirol con questo score: 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta
Assistenti
Primo Assistente: sig. Marcello Rossi della sezione AIA di Biella
Secondo Assistente: sig. Marco Emmanuele della sezione AIA di Pisa
IV° ufficiale: sig. Filippo Colaninno della sezione AIA di Nola
VAR: sig. Francesco Meraviglia della sezione AIA di Pistoia
AVAR: sig. Emanuele Prenna della sezione AIA di Molfetta





