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omenica alle 15:00 il “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia ospiterà l’atteso confronto tra Juve Stabia e Spezia.Sarà l’ultimo impegno prima della pausa per le Nazionali e promette scintille.
La squadra di Luca D’Angelo, consapevole della forza dell’avversario, è pronta a giocarsi le proprie carte.
“La Juve Stabia è una squadra ostica, che gioca un ottimo calcio sul proprio campo.
Sappiamo che ci aspetta una battaglia, ma siamo pronti a dar tutto”, ha dichiarato l’allenatore spezzino, sottolineando le condizioni dei suoi giocatori. “Cassata è recuperato e potrebbe partire dal primo minuto, mentre Aurelio e Kouda sono a disposizione.”
Sul sintetico del Menti
“Giocheremo su un campo sintetico, un fattore da non sottovalutare.Dobbiamo adattarci rapidamente alle sue caratteristiche.
La Juve Stabia è un avversario ostico, lo abbiamo visto nelle partite contro Pisa, Sassuolo e Cremonese.Il fattore campo sarà un’ulteriore incognita, vista la spinta del loro pubblico.Non sarà una partita facile, ma abbiamo le qualità per ottenere un risultato positivo.Sarà una sfida impegnativa.”
La possibilità di migliorarsi:
“Tutto è migliorabile, anche le squadre che dominano i campionati hanno degli aspetti da migliore.
Anche noi su alcuni aspetti in cui stiamo facendo bene possiamo farlo.La squadra è conscia di questo per cui si allenano al massimo ogni volta per migliorare sempre”.
Sul centrocampo zona nevralgica
“Il centrocampo è il cuore pulsante della nostra squadra.
Degli Innocenti ha dimostrato di essere un elemento fondamentale, pronto a dare il suo contributo sia da titolare che a gara in corso.La nostra forza sta nella capacità di adattarci alle diverse situazioni di gioco.
Anche se gli avversari dovessero cercare di marcare stretto Salvatore Esposito, abbiamo le risorse per trovare soluzioni alternative.Nagy, con la sua esperienza e qualità, è un punto di riferimento per tutto il reparto.”
Sugli Esposito e sulle emozioni che vivranno al Menti
“Una partita molto speciale per i fratelli Esposito.
Li ho visti relativamente tranquilli durante la settimana, ma so che per loro è un match particolarmente carico.Sono nati lì, avranno tantissimi tifosi sugli spalti.Da professionisti, però, dovranno saper gestire le emozioni e trasformarle in energia positiva.Servirà molta lucidità in campo, ma sono sicuro che ce la faranno.”
L’allenatore ha svelato un suo piccolo rito scaramantico: il ritorno del giubbotto.
‘Maniche corte?
Quando farà freddo, mi coprirò.L’età avanza, ma in campo mi sento sempre giovane.
Però, quando il freddo si farà sentire, metterò il giubbotto.”
Su Di Serio
“La partita contro il Brescia ha segnato una svolta per Di Serio.Il giocatore ha mostrato un ottimo impatto sulla partita, sia in fase di costruzione che in quella conclusiva.
La rete segnata è la riprova di un momento di forma positivo.”