Il libro della “Genesi” ci racconta della creazione dell’universo in sette giorni e noi in maniera molto irriverente, ma rispettosa, la prendiamo ad esempio per la creazione della nuova Juve Stabia 2023/2024.
Le società, per partecipare al Campionato di Serie C stagione sportiva 2023/2024, devono ottenere la Licenza Nazionale.
A tal fine dovranno essere portate a termine una serie di adempimenti in relazione ai criteri legali ed economico-finanziari, ai criteri infrastrutturali ed ai criteri sportivi e organizzativi.
Le Vespe hanno già iniziato questa procedura. Entro i prossimi sette giorni (20 giugno 2023 n.d.a.) dovranno però completarla con altri documenti e con la domanda ufficiale di ammissione al prossimo campionato di serie C 2023-2024.
Juve Stabia 2023-2024: Gli ultimi sette giorni
Immaginiamo che quest’ultima settimana sarà di sicuro molto intensa e piena di lavoro.
Tanti saranno gli adempimenti che dovranno essere sottoscritti e che comporteranno altri esborsi economici (fideiussione, tasse di iscrizione, ecc. n.d.a.).
Bisognerà assicurarsi di partecipare al prossimo torneo che già da adesso si prefigura come difficile mal al tempo stesso avvincente.
In questi sette giorni già dal prossimo 15 giugno si dovranno presentare le documentazioni riguardante l’impianto sportivo e poi man mano le altre cose, si tratta di pura burocrazia ma che in ogni caso vede la Società impegnata già da subito a giocarsi il campionato da dietro le scrivanie con tanto scartoffie e documenti da produrre.
L’aspetto tecnico-sportivo
A questa burocrazia si aggiunge anche l’organizzazione tecnico-sportiva della squadra. Con l’avvenuto allontanamento sia della vecchia guida tecnica e sia del direttore sportivo in aggiunta alla perdita di qualche calciatore, a cui non è stato rinnovato il contratto o ha terminato il “prestito”, la situazione è davvero ingarbugliata.
Proprio sul lato tecnico-sportivo si rincorrono voci e nomi più o meno suggestivi e accattivanti.
I tifosi si dividono tra sogni e speranze con tanto di valide argomentazioni date in pasto ai social nella speranza che vengano ascoltate dalla Società.
Umore della piazza
Un po’ sulla falsa riga della passata stagione però sono poche le notizie “certe” che trapelano e che diano un segnale di programmazione della prossima stagione.
L’umore della piazze è molto basso perchè profondamente delusa dall’andamento sportivo degli ultimi campionati.
C’è ovviamente una parte della tifoseria (principalmente la Curva Sud n.d.a.) che a prescindere dai programmi seguirà le gesta della propria squadra del cuore.
Il riavvicinamento della piazza, intesa come entusiasmo, necessiterebbe di maggiore coinvolgimento e un ritorno al senso di appartenenza.
Solo la Società potrebbe infondere tutto questo. Ma come? Sviluppando per bene il lato sportivo, ma anche con iniziative e percorsi di aggregazione del tifo.
Noi tutti attendiamo fiduciosi in una mossa della società. Il prossimo futuro ci darà delle indicazioni su cosa attenderci per gli anni a venire.
A cura di Giovanni Donnarumma
