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ntonio Pannullo, ex Sindaco della città di Castellammare di Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione Juve Stabia Talk Show, andata in onda sui canali social Vivicentro.it.
Le sue dichiarazioni, raccolte e sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.it, hanno toccato diversi temi, dall’inaspettato successo della squadra all’importanza della gestione societaria.
Pannullo ha esordito esprimendo la sua sorpresa per l’andamento del campionato: “Non me l’aspettavo questo campionato, ma ero convinto che sul nocciolo duro dell’anno scorso, avremmo ottenuto la salvezza. La linea centrale era una garanzia per affermarsi in B. Trovarsi stabilmente nella zona Playoff è stata una bella sorpresa, direi straordinaria”.
L’ex primo cittadino ha poi voluto complimentarsi con la società e in particolare con Peccerillo: “Voglio complimentarmi con Peccerillo e la società perché non abbiamo mai avuto fenomeni eclatanti di violenza come negli anni ’90, stiamo crescendo culturalmente rispetto a palcoscenici importanti, è un dato oggettivo. Complimenti a chi lavora, il pubblico può aspirare anche ad essere di Serie A”.
Un pensiero speciale è andato anche allo stadio: “La prima cosa che chiesi è abbattere le recinzioni allo stadio, è il sogno di un innamorato della città e della squadra. Abbiamo lo stesso manto erboso della società che lo ha progettato per la Nazionale Italiana quindi non direi che sia malvagio”.
Pannullo si è poi soffermato sulle qualità di Andrea Adorante, vero e proprio trascinatore della squadra: “Avere mantenuto la linea dell’anno scorso è stata la vera scommessa, temevo il salto di serie per Adorante, era un test per la carriera per vedere quali stadi potesse solcare. Oggi gli va stretta la Serie B. So di vari interessamenti dalla Serie A per lui. Adorante va oltre i confini della città, vivo a Portici e mio figlio ha i miei primi campioni da ‘adorare’. C’è emulazione nei confronti dei calciatori di Serie A, ma oggi gli amichetti di mio figlio ambiscono ad avere la maglietta di Andrea Adorante. Esiste il ‘fenomeno Adorante’ oltre Castellammare, gli fa onore come anche a Pagliuca”.
L’ex Sindaco ha espresso una sua opinione sul futuro della società: “L’idea di una componente societaria estera non affascina, lo vediamo in A dove gli stranieri non hanno mai brillato per capacità tecniche. Tutte queste realtà investono per interessi non calcistiche. Ad esempio a Roma i Friedkin sono interessati allo stadio, anche a Milano ci sono interessi diversi rispetto al calcio. Il Napoli, la Lazio e il Torino in A invece rappresentano dei fenomeni di gestione calcistica eccezionali. Manniello e Langella hanno dimostrato capacità di primo livello. Sono pronto ad essere smentito e sarò il primo a fare ammenda in caso contrario”.
Infine, Pannullo ha concluso con un pronostico per la prossima partita: “Pronostico? 2-0 per la Juve Stabia, con marcatori Adorante e Leone”.