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’allenatore della Juve Stabia, mister Pagliuca, si è presentato in sala stampa per presentare la partita con il Sudtirol che si giocherà domani alle ore 20:30 allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia.
Prima di ogni parola sul calcio giocato ha voluto però esprimere la sua vicinanza ad Edoardo Bove, il calciatore della Fiorentina che ha avuto un malore durante la partita contro l’Inter. “La squadra, lo staff e la società sono vicini a Edoardo”, ha dichiarato Pagliuca.
Guardando al futuro, l’allenatore ha rivolto un appello ai tifosi:
“Mi scuso se dopo la partita di Cittadella non ho ringraziato i tifosi come avrei dovuto. Ero deluso dalla prestazione della squadra. Il loro sostegno domani come sempre sarà fondamentale per noi. Chiedo a tutti di spingere i ragazzi in una gara importantissima per il nostro obiettivo. Dobbiamo essere bravi a pensare di partita in partita per cui non guardo alle altre gare che restano da qui alla fine dell’anno.
A Cittadella abbiamo fatto la peggior prestazione da quando alleno la Juve Stabia perchè abbiamo rincorso il risultato e non la prestazione. Noi non siamo quelli di Cittadella. Con il Sudtirol confidiamo nel calore del pubblico di casa che ci ha sempre accompagnato ma sappiamo anche che dobbiamo trascinarli, a darci una mano, con il gioco e il divertimento. Divertimento non vuole dire essere poco attenti ma vuol dire giocare con la solita applicazione, con la solita voglia di far vedere cose belle in campo.”
Pagliuca ha poi analizzato le condizioni della squadra in vista della prossima partita:
“Per domani abbiamo alcuni giocatori non al meglio, Maistro e Mosti non ci saranno, ma siamo comunque in tanti e io scelgo gli 11 in base a ciò che vedo durante la settimana. Domani è il turno di Piscopo che è insieme a Maistro e Mosti quello che può operare dietro le punte. Kevin è un giocatore di una qualità pazzesca che lavora tantissimo in fase di non possesso palla dando equilibrio alla squadra.”
Sudtitol?
“Non dobbiamo guardare la classifica perchè in serie B tutte le partite sono difficilissime. Noi rispettiamo ma non temiamo il Sudtirol. Domani dobbiamo avere grande attenzione, la nostra squadra deve dimostrare cosa ha dentro, giocare con tenacia e determinazione.”
Sulla fisicità in serie B
“Con la serie B ci stiamo rendendo conto tutti che il livello fisico e dello scontro si è alzato. Nei duelli dobbiamo essere più decisi. Nel nostro DNA non c’è la ricerca dello scontro fisico e non dobbiamo snaturarci per questo. Dobbiamo sopperire a questa mancanza con la nostra qualità, velocità, aggressività e qualità di palleggio.”