Castellammare di Stabia si prepara a vivere un altro capitolo esaltante della sua storia calcistica.Alla vigilia della 37ª giornata del campionato di Serie BKT 2024-2025, che vedrà le Vespe affrontare il Brescia domani alle 15 allo stadio Rigamonti, il tecnico gialloblù Guido Pagliuca ha condiviso i suoi pensieri e le sue emozioni, sottolineando il percorso straordinario che ha portato la squadra a raggiungere una posizione storica in classifica e a candidarsi come possibile “mina vagante” nei prossimi playoff.
“Juve Stabia nella storia per i playoff?
Frutto di un gruppo splendido e giocatori forti”, esordisce Pagliuca con orgoglio.Un traguardo che il mister tiene a condividere con l’intero ambiente stabiese: “Merito di tutto il mondo Stabia.
Merito della società e di tutto il gruppo invisibile che lavora dietro le quinte.Tutte le componenti lavorano in modo sinergico.
Non finisco mai di ringraziare tutti.”
La consapevolezza del percorso fatto si accompagna alla necessità di non abbassare la guardia: “Dobbiamo lavorare forte per affrontare al meglio questo finale di stagione.” Un finale che prevede anche trasferte impegnative, come quella di Brescia, che la società ha voluto agevolare: “Per questa trasferta andremo in aereo, questo è un altro segnale che la società ci è vicina per gestire al meglio la fatica degli spostamenti in trasferte lunghe.”
Tornando sulla sua precedente espressione “Missione America”, Pagliuca chiarisce il significato profondo: “Intendevo che è il viaggio che conta, il percorso che stiamo facendo come gruppo.Il confronto con squadre importanti ci ha fortificato e migliorati, ma dobbiamo rimanere umili e con i piedi ben saldi per terra.”
La sfida contro il Brescia, che sono in una posizione delicata di classifica, non viene sottovalutata: “Partita comunque difficile al di là delle motivazioni di classifica con una squadra che in piena lotta per la salvezza.
I nostri giocatori hanno voglia di dimostrare il loro valore.”
Sulle prospettive future e l’etichetta di “mina vagante” nei playoff, Pagliuca mantiene la barra dritta sugli obiettivi primari: “Il nostro obiettivo è la crescita dei nostri calciatori, in parallelo con le nostre ambizioni.” E la filosofia che guida il suo operato è chiara: “Il focus è ‘qui e ora’.Bisogna pensare partita per partita e rimanere focalizzati sul presente.”
A livello personale, il tecnico vive questo momento con serenità e dedizione: “Mi piace il calcio, studio con il mio staff, ma vivo sempre alla solita maniera. È chiaro che mi fa piacere, ma resto sereno come tutta la squadra.”
Riguardo alla condizione della squadra, Pagliuca aggiorna sulla situazione infortunati: “Buglio è infortunato, ma sembra un po’ meno grave, lo aspettiamo.
Peda è un po’ malconcio, ha avuto un infortunio col Catanzaro, resta da valutare in rifinitura.Adorante invece ha fatto il primo allenamento in gruppo, da valutare la sua condizione.” La gestione delle energie diventa cruciale in questo rush finale: “Per il finale di campionato e appendice dello stesso, è un aspetto importante quello di gestire le energie, è un campionato tosto.
Dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti.Ci stiamo preparando per gestire al meglio queste partite ravvicinate.
Un po’ come fatto all’inizio quando disputammo quattro partite di fila anche in campo neutro.”
Le parole di Pagliuca trasmettono la consapevolezza di un traguardo importante raggiunto, ma anche la determinazione a non fermarsi e a continuare a lavorare con umiltà e dedizione, guardando al presente con la giusta concentrazione.La Juve Stabia si appresta ad affrontare le ultime sfide della stagione regolare con la consapevolezza della propria forza e l’entusiasmo di chi sa di aver già scritto una pagina importante della sua storia.





