12.9 C
Castellammare di Stabia

Juve Stabia, Mezavilla: Il cuore fa superare gli ostacoli. Percentuale di promozione? Sono uguali alle altre

LEGGI ANCHE

Adriano Mezavilla, ex centrocampista della Juve Stabia, è stato ospite d’eccezione della trasmissione “Il pungiglione stabiese”, in onda ogni lunedì sui canali social di Vivicentro.it.

Le sue dichiarazioni, raccolte e sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.it, hanno offerto uno spaccato emozionante sul suo legame con i colori gialloblù e un’attenta analisi sull’attuale momento della squadra.

Emozioni a distanza: “Pelle d’oca a sentire i cori”

Mezavilla ha raccontato le sensazioni provate seguendo a distanza le gesta della sua ex squadra: “In tre giorni sono morto di infarto perché ero in Brasile lontano (ride), l’ho sentita per radio la partita, mi sono venuti in mente tutti i ricordi di quando ero lì a Castellammare, è stata una esplosione di adrenalina e di emozioni, sentivo in sottofondo i cori dei tifosi e mi è venuta la pelle d’oca.” Un’emozione che lo ha riportato ai tempi del “Menti”: “Con il Verona c’era una marea di gente e non capivo da dove fossero entrati tutti!”

Il cuore come arma vincente

Secondo Mezavilla, l’attuale successo della Juve Stabia risiede nella dedizione e nel “cuore” che i giocatori stanno mettendo in campo: “Penso che la cosa più importante è che stanno mettendo il cuore che fa superare tutti gli ostacoli, stanno prendendo delle soddisfazioni e ci devono credere perché quando giochi così c’è un’altra marcia, io lo so perché lo facevo in campo, quel qualcosa in più è il cuore, nessuno ti può tenere testa.”

L’ex centrocampista ha anche parlato della gestione della tensione pre-partita: “Una volta che fischia l’arbitro la tensione va via, non è una cosa gestibile, ci sarà sempre ansia, è normale, ce l’abbiamo tutti, io ho giocato una Semifinale con il Pisa per andare in A, c’è la tensione fino a che non si fischia l’inizio.” Ha poi elogiato le qualità della rosa: “C’è la qualità dei giocatori, l’entusiasmo, sanno a memoria cosa fare, mettono qualcosina in più anche a livello tecnico, ci sono giocatori anche di prospettiva e sopperiscono alla mancanza di prestanza fisica.”

Un legame indissolubile con la maglia

Mezavilla ha sottolineato il forte legame che lui e altri ex calciatori sentono ancora per la maglia gialloblù: “Io e Giorgio rappresentiamo anche il resto dei calciatori che hanno dato tutto per questa maglia.” Riguardo al confronto con l’attuale centrocampo, ammette: “Ho visto poche volte giocare la Juve Stabia, non so dire bene se assomiglio a Buglio.”

La corsa alla Serie A: “La differenza la farà il campo”

Sulla possibilità di salire in Serie A, Mezavilla è cauto ma fiducioso: “La Juve Stabia ha le stesse possibilità di tutte per salire in A, quindi il 25% di possibilità, la differenza la farà il campo e chi avrà più fame e cuore.” Ha poi evidenziato l’importanza della prossima partita casalinga: “La prima partita a Castellammare è molto importante, è il primo tempo di una finale importante, si direziona molto di questa semifinale, deve metterci il cuore, per tutti: staff e tifosi.”

Juve Stabia TV


Conte: “I ragazzi hanno fatto un torneo impeccabile”

Il Napoli vince ancora un trofeo in questo 2025. Sotto la guida di Antonio Conte, dopo lo scudetto della passata stagione, gli azzurri vincono...

Ti potrebbe interessare