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onquistata la promozione da poco più di due mesi, in casa Juve Stabia è tempo di grandi manovre per il futuro dopo l’iscrizione avvenuta nei tempi richiesti, entro il 4 giugno, per la quale mancava solo il cavillo burocratico del campo alternativo, trovato poi nel Garilli di Piacenza, dove non si andrà a giocare con la speranza che la nuova amministrazione comunale, presieduta dal neo sindaco Vicinanza, possa realizzare il tutto nei tempi previsti e promessi in campagna elettorale, per giocare già il primo turno di Coppa Italia Frecciarossa al Menti contro l’Avellino.Arrivato ieri anche l’ok della Covisoc per l’iscrizione, che pur essendo un atto formale, ha comunque la sua importanza e fa capire come la società stia facendo tutti i passi giusti.
Juve Stabia: i primi passi verso il progetto Serie B.
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Il Puzzle che il patron Langella e la società di via Cosenza vogliono metter su per la serie B non si discosta molto da quello della passata stagione e dopo i rinnovi di tutto lo staff tecnico e del direttore sportivo, dal punto di vista tecnico nulla sembrerebbe, almeno all’apparenza, essere in discussione, tranne la fase organizzativa che chiaramente si sta perfezionando.
Stabilite le date del ritiro, che sarà diviso in due con una prima parte a Telese Terme (dal 7 al 13 luglio) e una seconda a Capracotta dal 15 al 24 luglio, come confermato anche dal sindaco del piccolo comune molisano, ora è tempo di dedicarsi, per tanti tifosi, appassionati e addetti ai lavori al gioco più lungo e fantasioso dell’estate, ovvero i sogni di mercato.
Il mercato della Juve Stabia: Lovisa resta?
I tanti rumors legati alle vespe, per ora, nonostante un parco atleti degno di rispetto e un mister che ha stupito tutti, sembrano però tutti legati al giovane e rampante ds Matteo Lovisa, che dopo aver firmato un rinnovo biennale lo scorso mese di marzo, è già a lavoro per metter su la rosa che affronterà il prossimo torneo.Però, sono ormai tante le voci legate al dirigente 29enne nativo di Pordenone, che è sicuramente stato nel mirino di club di serie A, Empoli e Udinese su tutti, ma che da qualche mese sta attirando l’attenzione dei migliori club di B.
Spezia e Bari sono state tra le pretendenti, poi la Salernitana e nelle ultime ore è tornato in auge il Catanzaro con tanti che parlano anche di incontri tra il direttore sportivo delle vespe e il club granata e anche con quello giallorosso.Gli appassionati gialloblù si stanno ora chiedendo cosa ci sia di vero dietro questi voci e se il giovane ma vincente ds stia davvero tentennando davanti ad offerte di contratto al doppio rispetto a quello firmato appena tre mesi fa e con budget sulla carta doppi o tripli per poter fare mercato come gli sarebbe stato offerto a Bari, Salerno o Catanzaro.
Il budget a disposizione di Lovisa.
In realtà c’è da chiedersi cosa ci sia di vero in queste voci, ma in realtà Lovisa ha un solo dubbio, quello legato al budget che gli sarà messo a disposizione quest’anno dalla società stabiese che dovrebbe aggirarsi tra i 4,5 milioni (lordi) per il mercato che ad oggi sarebbe un presunto budget messo a sua disposizione e i 6,5 milioni (sempre lordi) che rumors danno come budget che il patron Langella e la società vorrebbe mettere a disposizione, sempre però parlando solo di ipotesi non confutabili dai fatti visto che quest’anno dalla Lega Serie B non arriveranno più tra i 6,9 e gli 8,6 milioni di euro che si sono accaparrati i club che hanno partecipato alla scorsa serie B tra diritti tv e tutte le mutualità che arrivano dalla Lega del presidente Balata, ma sarebbero di meno visti i problemi con i diritti tv ancora non assegnati per il triennio 2024-2027.
Comunque non si scenderà sotto i 6 milioni e considerando che tra botteghino, dove si prevedono tra gli 1,5 e i 2 milioni di euro, e sponsor, quest’anno si è chiuso con 1.600.000 euro circa di introito (cifra che in B potrebbe raddoppiarsi), le entrate non mancheranno, la società sembra voglia fare uno sforzo per accontentare le giuste richieste del direttore sportivo per provare ad ottenere una salvezza per nulla semplice, come dimostra anche la storia del club stabiese.Da qui, dunque, i tentennamenti di Lovisa che però ha chiarito a tutti che lui non vuol muoversi da Castellammare, però ha necessità del giusto budget considerando anche i numeri delle altre contendenti, con il solo Cittadella che nella stagione 2023-2024, è riuscito a salvarsi con un budget inferiore ai 6 milioni per gli emolumenti fissi ai propri tesserati (4,5 milioni).
Le quattro retrocesse dalla B alla C sono state Ternana (8,5 milioni), Ascoli (7,9 milioni), Feralpisalò (6,4) e Lecco (5,1).Considerando che i budget di Cesena (si parla di una cifra vicina a 15 milioni) e Mantova saranno più alti delle retrocesse, forse solo la Carrarese avrà cifre vicine a quelle delle ultime in classifica per spese fatte.
Tutto questo, forse, ha portato il ds a chiedere un ulteriore incontro che dovrebbe tenersi proprio nella giornata di oggi per poter fare un ulteriore punto su cosa e come poter investire sul prossimo mercato.
Juve Stabia: tra obiettivi di mercato e rinnovi contrattuali.
Perso Thiam, tornato alla Spal per fine prestito, oltre a Folino (Carrarese) e Stanga (Vis Pesaro), la società ha rinnovato già nel corso del campionato Gerbo e Mignanelli, con contratto in scadenza a giugno 2025, con il primo che difficilmente farà parte della lista dei 18 over che sono consentiti in rosa in serie B.Andreoni, Meli, Bachini e Buglio hanno rinnovato, Bellich è pronto a farlo così come tutti gli altri in scadenza a fine anno, mentre non sarà rinnovato Erradi, il cui contratto scade il 30 giugno 2024 e che sembra vicino al Novara, che ha chiesto anche di rinnovare il prestito di Bentivegna e avrebbe chiesto informazioni per il giovanissimo classe 2005, Mario Aprea.
Tra i vari gioielli del team stabiese, non sarà over Giuseppe Leone visto che i 2001, pur non essendo under, saranno definiti fuori lista per la stagione in corso.Riscattati da contratto Adorante (triennale per lui) e Mosti, anche Pierobon, pallino di Lovisa, sarà tra i calciatori che faranno parte della rosa 2024-2025.
Tante le valutazioni che saranno fatte dopo l’incontro di oggi, tra le quali quelle per Candellone, che difficilmente si muoverà nel caso di permanenza di Lovisa, e Piscopo, che potrebbe far spazio ad un calciatore di categoria.E’ sotto contratto fino al giugno 2025 anche Piovanello, che ha mostrato grandi doti e che in B potrebbe avere la sua chance.
Baldi e Romeo, essendo entrambi under, dovrebbero rimanere entrambi anche se per le varie valutazioni sarà solo il tempo a far capire come si procederà, essendo lontanissimi anche dall’inizio del calciomercato di luglio e che durerà ben due mesi.Tra i calciatori in entrata, Tonin, attaccante ex Foggia di scuola Milan, e Perisan, portiere ex Pordenone, di proprietà Empoli, come già anticipato da Vivicentro, potrebbero essere i primi colpi ed entrambi sono sul taccuino personale del ds, mentre per l’esterno Liguori del Padova la difficoltà forte potrebbe essere il costo del cartellino (il Padova non lo cede per meno di 500mila euro).