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iovanni Malafronte, dell’ASD San Paolo 1970, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle 20:30 sui canali social ViviCentro.it.
Le dichiarazioni di Giovanni Malafronte sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.it.
“Io sposto le partite dei miei ragazzi dell’ASD San Paolo 1970 per permettergli di seguire la Juve Stabia. Bisogna ricordare al pubblico che siamo quinti in Serie B e non è possibile vedere poca gente allo stadio, fa molto male. Nel mio piccolo riesco a portare 40\50 bambini allo stadio, creando passione. Bisogna farli innamorare di questa squadra. Con una squadra giovane abbiamo vinto il Campionato grazie a Lovisa e Langella. Grazie a loro oggi i nostri calciatori hanno un nome.
Con l’entrata in società di altri partner, oggi il presidente può respirare un po’ di più. E’ un grande manager ed industriale e sa bene di dover salvaguardare le finanze. Stiamo giocando delle ottime gare, ovviamente paghiamo delle leggerezze, ma io credo che in B una vittoria ed un pareggio siano quasi la stessa cosa.
Il presidente ha tantissime amicizie, a Castellammare possiamo avere degli sponsor di livello nazionale.
Gli scontri alla stazione di Via Nocera? Non si possono far partire dei tifosi in trasferta senza forze dell’ordine.
Se arriva un attaccante ben venga, ma io sono per recuperare quelli che già abbiamo. Gli stabiesi sono soliti aspettare la ciliegina sulla torta. Se sul mercato si trova un buon giovane d’esperienza lo possiamo prendere come investimento futuro”.