Questa mattina la Castellammare di Stabia sportiva si è svegliata con voci e preoccupazioni che serpeggiavano tra i tifosi. La Juve Stabia questa sera interviene con fermezza per fare chiarezza e rassicurare l’intera tifoseria gialloblù. Nelle ultime ore dicevamo sono girate in città indiscrezioni su presunte difficoltà relative all’eventuale sottoscrizione della fideiussione aggiuntiva post-calciomercato da parte della Juve Stabia che avevano gettato un’ombra di inquietudine sull’ambiente. La società, poche ore fa, con una nota ufficiale ha smentito categoricamente ogni problematica confermando la piena regolarità della propria posizione in regola con le normative federali.
Il meccanismo della fideiussione a garanzia del sistema
Per comprendere appieno la situazione, è utile fare un passo indietro e analizzare cosa prevede il regolamento della lega. Le norme federali, in particolare il Comunicato Ufficiale n 294/A della FIGC, sono state concepite per garantire la solidità finanziaria dei club e la loro capacità di onorare gli impegni contrattuali presi con tutti i tesserati, dai calciatori allo staff. All’atto dell’iscrizione al campionato, ogni società è tenuta a presentare una prima fideiussione (bancaria o assicurativa) a copertura dei costi relativi agli stipendi fino a un massimale prestabilito (9 milioni di euro). Tuttavia, la mole di operazioni di mercato, sia in entrata che in uscita, può alterare il monte ingaggi complessivo. Per questo motivo, il regolamento impone, entro otto giorni dalla chiusura del mese di riferimento della campagna trasferimenti, la sottoscrizione di una fideiussione aggiuntiva (bancaria o assicurativa) qualora il tetto iniziale venga superato.Quella bancaria prevede il deposito della somma necessaria a coprire l’eccedenza (40% per ogni milione di eccedenza), quella assicurativa si attiva con il pagamento di un premio che abbia un massimale utile a coprire l’eccedenza. Per le assicurative (sia iniziali e sia aggiuntive) devono essere sottoscritte presso una primaria compagnia assicurativa, riconosciuta e autorizzata al tipo di operazione.
Le garanzie (fideiussioni) assicurano la copertura totale degli emolumenti (esclusi bonus e premi legati alle performance dei calciatori o ad eventuale promozione in categoria superiore che saranno poi valutati l’anno successivo) per l’intera stagione. Si tratta di un meccanismo di controllo e tutela voluto dalla Federazione per assicurare la stabilità del sistema calcio e prevenire situazioni di insolvenza che potrebbero compromettere la regolarità delle competizioni.Nel caso della Juve Stabia il tetto massimo (9 milioni) non è stato superato dopo il deposito dei contratti dal 1 agosto al 1 settembre 2025 (termine per presentare la fideiussione 9 settembre 2025) per cui non è stato necessario il ricorso alla fideiussione aggiuntiva.
La risposta decisa della Juve Stabia
Proprio in merito a queste scadenze e a queste normative si erano concentrate le recenti preoccupazioni. La società stabiese, però, ha voluto mettere a tacere ogni speculazione con un comunicato chiaro e diretto, che non lascia spazio a interpretazioni:
“La Società Sportiva Juve Stabia 1907 comunica, in riferimento alla campagna trasferimenti ed al contenimento costi, come da comunicato ufficiale n 294/A della Figc, che la società è in regola con tutti gli adempimenti nei termini previsti.”
Parole che suonano come una garanzia di solidità e di programmazione oculata. La dirigenza ha confermato di aver seguito scrupolosamente tutte le procedure richieste, assicurando la piena conformità con le normative federali. Non esiste, quindi, alcun “caso fideiussione”. La Juve Stabia è in regola e pronta ad affrontare la stagione con le carte in regola, sia sul campo che sul piano amministrativo.
Ora testa al campo: obiettivo Reggiana
Sgombrato il campo da dubbi e timori, l’attenzione di tutto l’ambiente può ora tornare a concentrarsi esclusivamente sul calcio giocato. I tifosi possono e devono sentirsi rassicurati dalla trasparenza della società. L’invito, ora, è quello di stringersi attorno alla squadra e al tecnico, facendo sentire tutto il calore del “Menti”.
Il prossimo appuntamento è di quelli da non fallire. Sabato 13 settembre, alle ore 15:00, le Vespe affronteranno in casa la Reggiana, in una partita che assume già un’importanza cruciale per il cammino in campionato. Conquistare i primi tre punti della stagione rappresenterebbe un’iniezione di fiducia fondamentale per tutto il gruppo e per l’ambiente. La società ha fatto la sua parte, ora tocca ai tifosi riempire gli spalti e spingere la squadra verso la vittoria. Uniti per un unico obiettivo.





