E
bbene si, è successo! Guido Pagliuca alla faccia dei pronostici riscrive la storia di questa partita che entra a pieni voti nell’ enciclopedia gialloblù alla voce capolavori.
La Juve Stabia sbanca lo Stadio Arechi. Le vespe hanno giocato una partita pazzesca, ordinati e compatti ed alla fine hanno raccolto il meritato bottino da tre punti.
Salernitana troppo brutta per essere vera?
Forse, ma possiamo affermare che ci sono tanti meriti da parte di capitan Buglio e compagni che hanno condotto il gioco dal primo all’ ultimo minuto. Adorante stappava il tappo alla partita e l’attaccante avrebbe anche le occasioni per andare al riposo con un bottino più ampio. Nasce un paradosso, la Salernitana pareggia alla prima bussata complice anche una sfortunata deviazione di Ruggero. Insomma il riposo doveva essere raccontato in un modo ed invece la squadra di Colantuono trova nuova energia.
Nel secondo tempo invece la Juve Stabia non perde smalto e con pazienza ed attenzione resta nel film della partita. I granata producono poco e nulla e Thiam dopo un primo tempo non proprio perfetto iniziava ad allungare i tentacoli e bloccare ogni pallone pericoloso. Varnier idem. Il difensore dopo un primo tempo non brillante mette il vestito buono e dalle sue parti non fa passare praticamente nessuno.
Arriva la svolta meritata quando Adorante si fa perdonare con una torre e Candellone ringrazia fulminando Sepe. È il gol dell’ apetosi. Le vespe segnano ancora sempre con Adorante ma la direzione di gara cancella quello che sarebbe stato la rete della sicurezza. La squadra di Colantuono si regala un finale di gara con le pile scariche ed il recupero passa senza troppo affanni per Bellich e compagni che possono finalmente festeggiare questa meritata vittoria storica.
La conseguenza è l’abbraccio della tifoseria che ha riservato al gruppo al rientro a Castellammare. Abbiamo usato un po’ troppo spesso in questo racconto la parola storia ma alla fine di storia stiamo parlando con questo gruppo che ha una voglia matta di continuare a stupire per fare vivere ai tifosi notti magiche come questa.