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e Vespe stanno tornando a volare in alto! Dopo aver superato un piccolo momento di difficoltà con una serie di sette partite senza vittorie, la Juve Stabia ha ritrovato la vittoria e il sorriso con due vittorie consecutive con Sudtirol e Salernitana.
Proprio il successo nel derby campano contro la Salernitana, conquistato con un 2-1 all’Arechi, è l’ennesima dimostrazione della forza della Juve Stabia capace di giocarsela con tutti. Adorante e Candellone, i due bomber gialloblu, hanno guidato l’attacco, regalando tre punti fondamentali alla squadra. Con questo risultato, la Juve Stabia si è issata prepotentemente in zona playoff, allungando la sua striscia positiva a quattro partite (2 pareggi e 2 vittorie).
Il tecnico Pagliuca può ritenersi soddisfatto della prestazione della sua squadra, soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva. Le Vespe stanno macinando gol con una certa continuità, segno di un reparto avanti ben oliato.
Al Menti farà visita il Cesena, neopromossa come i padroni di casa e con gli stessi punti conquistati dopo 17 turni, ben 25. Per il cavalluccio era fondamentale tornare al successo dopo due sconfitte esterne di fila e vittoria è stata, contro un Cosenza un po’ troppo remissivo e punito fra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo dalle reti di Tavsan, entrato al posto dell’infortunato Shpendi e di Berti.
Continua a stupire la formazione allenata da Mignani che in casa ha perso solo una partita e battendo i lupi ha conquistato la terza vittoria nelle ultime 4 gare interne che ne fanno la terza forza del torneo cadetto per quanto concerne la partite casalinghe. Il vero enigma che il tecnico ligure non è ancora riuscito a risolvere riguarda invece le prestazioni in trasferta dei suoi che finora lontano dal Manuzzi hanno conquistato solo 5 punti e hanno vinto solo una partita in casa del Cittadella.
TABELLINO
Juve Stabia (3 4 2 1): Thiam; Ruggero, Varnier, Bellich; Floriani Mussolini (87′ Baldi), Pierobon (87′ Zuccon), Leone, Fortini (66′ Rocchetti); Piscopo, Candellone; Adorante.
A disposizione: Matosevic, Signorini, Di Marco, Gerbo, Piovanello.
Allenatore: Guido Pagliuca.
Indisponibili: Folino, Andreoni, Maistro, Mosti, Morachioli
Squalificato: Buglio
Cesena (3 4 1 2): Klinsmann; Curto, Prestia (57′ Ciofi), Mangraviti; Ceesay, Calò, Francesconi (81′ Bastoni), Donnarumma (66′ Celia); Berti (57′ Kargbo); Antonucci (66′ van Hooijdonk), Tavsan.
A disposizione: Hraiech, Pisseri, Adamo, Chiarello, Mendicino, Piacentini, Pieraccini, Tavsan.
Allenatore: Michele Mignani
Direttore di gara sig. Federico Dionisi della sezione dell’Aquila
Primo Assistente: sig. Damiano Margani della sezione AIA di Latina
Secondo Assistente: sig. Matteo Politi della sezione AIA di Lecce
IV° ufficiale: sig. Marco Di Loreto sezione AIA di Terni
VAR: sig. Antonio Di Martino della sezione AIA di Teramo
AVAR: sig. Giacomo Paganessi della sezione AIA di Bergamo
Marcatori: 22′ Mussolini
Angoli: 8 – 3
Ammoniti: 36′ Candellone 45′ Fortini 75′ Thiam 80′ Celia (C) 86′ Bastoni (C)
Espulsi: Riccardo Carbone (collaboratore di Pagliuca) 85′ Ceesay
Recupero: 2 min p.t. – 6 min s.t.
Note: Giornata umida. Terreno in erba sintetica non in buone condizioni. Il capitano oggi è Candellone per l’assenza di Buglio.
PRIMO TEMPO
I primi 10 minuti sono la classica fase di studio con nessuna delle due formazioni a creare azioni pericolose.
22′ minuto JUVE STABIA IN VANTAGGIO: Piscopo riceve palla da Fortini e se ne va sulla fascia sinistra per mettere un cross delizioso dall’altra parte su cui si avventa Mussolini che di testa batte il portiere ospite.
33′ minuto Juve Stabia vicina al raddoppio: sugli sviluppi di una punizione battuta da Leone, Bellich si libera di Donnarumma e calcia a rete ma il suo tiro viene deviato dalla difesa ospite.
36′ minuto Candellone ammonito per un gomito largo sul diretto marcatore.
38′ minuto La Juve Stabia di nuovo vicina al raddoppio: Fortini se ne va sulla fascia arriva sul fondo e mette un traversone rasoterra per Piscopo che spreca a porta vuota i più facili dei gol
45′ Ammonito Fortini
Il direttore di gara concede 2 minuti di recupero.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia con gli stessi uomini del primo tempo.
57′ Altra occasionissima per la Juve Stabia: Assist strepitoso di Mussolini per Candellone che taglia fuori la difesa del Cesena, il capitano della Juve Stabia arriva sul fondo ma non riesce a dosare bene l’assist per i compagni Adorante e Piscopo che si erano fiondati verso la linea di porta avversaria.
57′ Il Cesena sostituisce Berti e Prestia con Kargbo e Ciofi
58′ Espulso il collaboratore Riccardo Carbone per proteste
63′ La Juve Stabia continua a sprecare occasioni su occasioni: Fortini penetra sulla fascia sinistra e mette un traversone rasoterra per Candellone che però non riesce ad inquadrare la porta trovando anche la deviazione del suo diretto marcatore
66′ Il Cesena sostituisce Donnarumma con Celia e Antonucci con van Hooijdonk. La Juve Stabia sostituisce Fortini con Rocchetti
74′ Nella Juve Stabia Artistico e Meli prendono il posto di Adorante e Piscopo
75′ Ammonito Thiam per perdita di tempo
80′ Ammonito Celia per una trattenuta su Ruggero
81′ Il Cesena sostituisce Francesconi con Bastoni
85′ Espluso Ceesay per proteste su un possibile calcio d’angolo a favore della propria squadra
86′ Ammonito Bastoni per fallo Candellone
87′ La Juve Stabia sostituisce Mussolini con Baldi e Pierobon con Zuccon
Il Direttore di gara concede 6 minuti di recupero.
La Juve Stabia vince la terza partita di fila portandosi a 28 punti in classifica al 4 posto.