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Juve Stabia, ritiro estivo di Castel di Sangro: Una scaramanzia ma anche una preparazione di alto livello

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La Juve Stabia ha scelto Castel di Sangro come sede del proprio ritiro pre-campionato, una notizia accolta con entusiasmo e speranza dalla tifoseria gialloblù. La decisione “imita” quella del Napoli che negli ultimi tre anni ha scelto la località abruzzese per la preparazione estiva traendo da essa grande fortuna sportiva.

La piccola cittadina abruzzese, infatti, è diventata un vero e proprio talismano per il club partenopeo, che proprio in questi anni ha conquistato successi importanti. La piazza stabiese si augura che questa scelta possa portare lo stesso buon auspicio anche alle “Vespe”, in vista di una stagione che si preannuncia impegnativa e ricca di aspettative.

L’idea di emulare il percorso fortunato del Napoli ha generato un’ondata di ottimismo tra i sostenitori, che vedono in questa scelta un segnale positivo e un potenziale portafortuna per le ambizioni della squadra.

Castel di Sangro offre infrastrutture di prim’ordine, ideali per un ritiro estivo. Campi da gioco ben curati, strutture per l’allenamento fisico e aree dedicate al recupero sono elementi cruciali per mettere nelle migliori condizioni i calciatori. L’altitudine moderata della località abruzzese è considerata ottimale per migliorare la condizione atletica senza eccessivi stress, permettendo ai giocatori di lavorare sull’ossigenazione e sulla resistenza in un ambiente fresco lontano dalla calura estiva della costa.

Il ritiro è un momento fondamentale non solo per la preparazione fisica, ma anche per la coesione del gruppo. Lontani dalle distrazioni quotidiane, i giocatori avranno l’opportunità di stringere legami, consolidare l’affiatamento e assimilare al meglio le direttive tecnico-tattiche del nuovo mister Ignazio Abate. Sarà in questo contesto che il tecnico potrà iniziare a plasmare la sua Juve Stabia, introducendo schemi di gioco, movimenti e strategie in vista delle prime uscite stagionali. La concentrazione sarà massima, permettendo al nuovo allenatore di lavorare intensamente sulla sua visione di squadra.

La soddisfazione della tifoseria per la scelta di Castel di Sangro non è dettata solo dalla speranza di “copiare” la fortuna del Napoli, ma anche dalla percezione di un club che si sta muovendo con professionalità e ambizione. L’idea di prepararsi in un luogo che ha visto trionfare una grande squadra come il Napoli alimenta un senso di fiducia e di prospettiva positiva. Questa “pressione positiva” da parte della piazza può trasformarsi in uno stimolo ulteriore per i giocatori e lo staff, spingendoli a dare il massimo fin dalle prime battute della preparazione.

Juve Stabia TV


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