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eonardo Candellone, attaccante della Juve Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione Juve Stabia Talk Show che va in onda ogni Giovedì dalle ore 20:30 sui canali Vivicentro.it.
Le dichiarazioni di Leonardo Candellone sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.it.
“Non possiamo attaccarci all’arbitro per la gara di Pisa. Pensiamo al nostro percorso che fino ad oggi è stato ottimale. Non si può tornare indietro, il direttore di gara ha purtroppo deciso così, è stata la sua interpretazione.
Ho ricordi bellissimi del gol di Salerno, sapevo che la gente di Castellammare ci teneva tanto ed è stato sicuramente uno dei ricordi più belli di questi due anni.
Con il direttore Lovisa ho un rapporto di sincerità e fiducia, mi disse che qui era una piazza ambiziosa e ci misi poco per accettare. Sul rinnovo c’è tempo ora pensiamo al campionato,. E’ vero che sono l’unico che ha il contratto in scadenza ma per me non è un problema. Fortunatamente è andata più che bene. Quando sono arrivato l’obiettivo non era certo di vincere il campionato.
E’ giusto che giochi chi in settimana dimostra di stare meglio, il campionato è lungo e difficile. C’è molto rispetto fra noi calciatori. Il gruppo è forte e noi della passata stagione abbiamo tramandato ai nuovi la mentalità del mister.
La forza del mister è quella di spronarci sempre, noi ne traiamo sempre beneficio. Quando è in panchina è ovvio che sia meglio perché ci arrivano le indicazioni in modo istantaneo.
Mi sono trovato bene in tutte le piazze dove ho giocato, il segreto principale è di esprimere al massimo le tue potenzialità. Non sono riuscito a godermi l’esperienza di Bari perchè era il periodo del Covid.
I numeri di Adorante parlano da soli, è un ragazzo molto umile che lavora molto bene e ci dà tanto in tutte le partite come il gol con il Cosenza, è stata una sua magia.
L’obiettivo è di fare subito i punti per salvarci, poi arrivare ai Playoff sarebbe qualcosa di straordinario.
Lo Spezia è una squadra che mi ha fatto una grande impressione sia all’andata che al ritorno, è molto fisica.
Il Cittadella è forte fisicamente quindi ci sarà da lottare molto sulle seconde palle, sarà sicuramente una partita difficile perché vengono come noi da un risultato negativo, mi aspetto una gara dai ritmi alti, capiremo bene come il mister l’ha preparata”