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astellammare di Stabia è una città ricca di passione e di figure che incarnano lo spirito del territorio. Questa settimana, la nostra protagonista della rubrica “La Vespa Rosa” è Angela Procida, un nome che risuona con gioia e impegno nella comunità stabiese. Angela non è solo la radiosa vincitrice della terza edizione del Gran Galà Vespa Rosa, ma anche la dinamica presidente dell’Associazione StabiAmore, un sodalizio che si dedica con passione alla promozione del territorio e dei suoi valori.
Per Angela la Vespa Rosa ha rappresentato un faro di speranza e socialità in un periodo particolarmente difficile come quello della pandemia. “Questa terza edizione del Gran Galà Vespa Rosa per me è stata molto importante perché ha riportato un po’ alla luce quelle che sono state le emozioni vissute anche durante il periodo del Covid,” confida Angela. “Nonostante un periodo particolarmente di chiusura, il concorso Vespa Rosa ha portato luce in quel periodo, viverlo con serenità e in compagnia è stato molto bello.”
Ma l’impegno di Angela non si ferma al folklore e alla bellezza del concorso. Con una visione lungimirante, ci tiene a sottolineare un aspetto cruciale per il futuro della sua comunità: l’importanza dell’istruzione. “Nonostante siamo sportive, tifosi e tifose, siamo persone che dobbiamo guardare al nostro futuro e quindi invito tutti a non trascurare l’ambiente scolastico che è la cosa più importante per una persona,” afferma con convinzione. Angela crede fermamente nel valore educativo dello sport e delle iniziative come la Vespa Rosa, capaci di unire le persone e trasmettere messaggi positivi. “La Vespa Rosa è una manifestazione legata allo sport e al calcio nello specifico, viverlo insieme a tutti voi per me è stato davvero speciale.”
Nel suo cuore, un posto speciale è riservato a Patrizia Esposito, a cui Angela si rivolge con affetto: “Patrizia tu sei speciale e occupi un posto importante nella mia vita per cui sarò sempre a tua disposizione e sarò sempre presente ad ogni tuo evento” Questo legame testimonia la forza delle relazioni umane e il sostegno reciproco all’interno della comunità stabiese.
La passione sportiva di Angela la porta spesso lontano da casa, e questo le causa un po’ di malinconia per non poter sempre sostenere la sua amata Juve Stabia. “Lo sport mi porta spesso a stare lontano da casa non riuscendo quindi a seguire la mia amata Juve Stabia e questo mi dispiace molto. Sono però vicina con il cuore ai nostri beniamini che in campo stanno sorprendendo tutti.” Questo dimostra il forte senso di appartenenza e il legame che lega Angela alla sua squadra e ai suoi tifosi.
In conclusione, per Angela Procida, la Vespa Rosa non è stato solo un concorso, ma un vero e proprio simbolo di “rinascita”, un’opportunità per ritrovare la gioia e la socialità dopo un periodo buio. La sua dedizione all’Associazione StabiAmore e il suo appello all’importanza dell’istruzione la rendono un esempio positivo per la sua comunità di Castellammare di Stabia.