Vigilia di campionato al Romeo Menti, dove domani sera martedì 30 settembre 2025, la Juve Stabia affronterà il Mantova per la sesta giornata del campionato di Serie B.Un match che il tecnico delle Vespe, Ignazio Abate, ha presentato in conferenza stampa, sottolineando il coefficiente di difficoltà della sfida contro una squadra in cerca di riscatto.
“Affrontiamo il Mantova nel momento sbagliato; è la partita peggiore che ci potesse capitare in questo momento,” ha esordito Abate, mettendo subito in guardia ambiente e squadra.I lombardi, infatti, sono reduci da una pesante sconfitta casalinga per 5-1 contro il Frosinone, un risultato che ha scatenato la contestazione dei tifosi e ha portato la società a optare per il silenzio stampa e il ritiro.Una situazione che, secondo l’allenatore gialloblù, compatterà ulteriormente gli avversari: “È una squadra ferita, che si è stretta al proprio allenatore, e darà più del massimo.Per puntare a vincere dovremo dare veramente la vita: servirà un approccio feroce ed il supporto della città.”
Attualmente la Juve Stabia occupa l’ottavo posto in classifica con 7 punti, frutto di una vittoria e quattro pareggi, ultimo dei quali il pirotecnico 2-2 di Catanzaro.Una partita che ha lasciato spunti importanti, soprattutto per la reazione della squadra, capace di giocare metà gara in inferiorità numerica per l’espulsione di Alessio Cacciamani. “La gara di Catanzaro ci ha dato vari spunti, anche per quel che riguarda la parte di partita giocata in inferiorità numerica,” ha spiegato Abate. “La squadra ha mostrato di non voler mai perdere e questo è un aspetto positivo su cui fare affidamento.Qualche decisione arbitrale in queste prime partite come a Catanzaro ci ha penalizzato, e finire ogni gara con 6-7 ammoniti deve far riflettere.Ora dobbiamo scendere in campo nel migliore dei modi
Tuttavia, il tecnico non nasconde le aree di miglioramento: “Altre dinamiche, invece, devono essere migliorate, penso alla fase difensiva, fatta per due anni in modo diverso, ma ci lavoreremo durante la pausa.”
Abate si affida alla dedizione del gruppo per superare l’ostacolo Mantova, diciassettesimo in classifica con soli 3 punti. “I ragazzi in questi due giorni si sono allenati con grandissima umiltà e grandissimo spirito e sono certo che daranno le risposte giuste. È un turno infrasettimanale, sempre insidioso, dopo metà partita giocata in dieci ma non cerchiamo alibi.” L’analisi dell’avversario è chiara: “Ho visto tre partite del Mantova, è una squadra che gioca molto bene a calcio ha grandi idee e qualità.Dovremo avere l’umiltà e la voglia di riconquistare palla, cercando al contempo di imporre il nostro gioco e proseguire sulla nostra strada.Sarà una gara complicata, come tutte in questa categoria”.Spazio anche a una riflessione sui giovani in rosa e sulla pazienza necessaria per la loro crescita, e una battuta sulle voci estive che lo avevano accostato proprio alla panchina del Mantova: “No, ci sono state tante voci ma non c’è stato nulla di concreto.Sui giovani mi ripeto che dobbiamo aspettarli e poi ci daranno tanto in futuro.”
Infine, un appello accorato al pubblico di Castellammare: “Mi auguro domani di giocare in uno stadio pieno, dove il pubblico stia vicino alla squadra spostando gli equilibri ed emozionando tutti noi, come sa fare la tifoseria di Castellammare perchè i ragazzi ne hanno bisogno.I tifosi devono sognare, vivono per il massimo risultato come noi.Ma sappiamo che questo è l’anno zero.Il risultato storico dello scorso anno non deve annebbiare il nostro percorso.Il campionato è lungo e i veri valori usciranno dopo la decima giornata”





