Mister Abate aveva chiesto ai suoi una squadra con la “vena gonfia sul collo”, non in smoking, e la sua Juve Stabia lo ha accontentato in pieno. Contro l’Empoli, le Vespe hanno sfoderato una prestazione fatta di grinta, intensità e cinismo, superando gli avversari con un secco 2-0.
Il Menti, ancora una volta fortino inespugnabile, ha visto i suoi beniamini tornare in zona play-off grazie a un pomeriggio di dominio, specialmente nella prima frazione di gioco.
💥 Partenza Furiosa e Vantaggio di Giorgini
La partenza della Juve Stabia è stata semplicemente furiosa. L’Empoli è stato subito travolto dall’impeto gialloblu. All’11’, Cacciamani, al termine di una bella fuga, sfiora il vantaggio con un tiro deviato in angolo da un recupero provvidenziale di Obaretin.
Ma il gol è nell’aria e arriva subito sugli sviluppi del corner calciato da Maistro: una mischia furibonda nell’area toscana trova il tocco vincente di Giorgini. È l’1-0 al dodicesimo minuto ed è la prima gioia in maglia gialloblu per il difensore.
L’impeto dei padroni di casa non si placa. Dieci minuti più tardi, Fulignati è chiamato a un doppio miracolo: prima si oppone a un tiro al volo di Mosti, poi nega il tap-in a colpo sicuro a Carissoni. I ritmi restano altissimi; al 38′, su cross dalla sinistra di Cacciamani, Mosti alza la mira di testa da ottima posizione.
Il primo tempo si chiude con altre due ghiotte occasioni: prima Candellone apparecchia per il mancino a effetto di Mosti, ma Fulignati devia ancora in angolo. Poi, sul corner, Giorgini non riesce a inquadrare la porta da buona posizione. La Juve Stabia va al riposo con un vantaggio meritato, ma stretto per la mole di gioco prodotta.
🎯 Carissoni Sigilla il Raddoppio
Nella ripresa, l’Empoli prova ad alzare il baricentro e la pressione, ma la difesa stabiese si dimostra solida e compatta, chiudendo tutti gli spazi. Le Vespe, però, non rinunciano mai a pungere in ripartenza, ed è proprio da una di queste che nasce il raddoppio.
Una splendida triangolazione tra Maistro e Candellone libera il primo in area, che centra per l’accorrente Carissoni. All’esterno non resta che spingere in rete di petto per il 2-0, il suo terzo gol in campionato.
Il raddoppio è la ciliegina sulla torta di una prestazione maiuscola. L’unico brivido per gli stabiesi arriva su un colpo di testa di Pellegri, deviato in angolo proprio da uno strepitoso Carissoni, decisivo anche in fase difensiva.
I quattromila del Menti possono così esplodere in un meritatissimo festeggiamento. La Juve Stabia torna in zona play-off e rafforza il suo cammino casalingo, dove il bilancio è ora di quattro vittorie e quattro pareggi: il Menti è ufficialmente un fortino inviolabile. La mentalità operaia voluta da Abate ha pagato i dividendi più alti.





