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uattro punti raccolti nelle ultime quattro partite per la Juve Stabia di Guido Pagliuca, con le sconfitte contro Pisa (3-1) e Cittadella (0-1), seguite dal pareggio per 1-1 con il Mantova e dalla vittoria con il Modena (2-1).Guardando esclusivamente i numeri, si potrebbe concludere che la Juve Stabia stia attraversando un momento di flessione, una condizione del tutto naturale e accettabile, dopo aver mantenuto per mesi un ritmo intenso e costellato da risultati straordinariamente positivi.
Tuttavia la vittoria di Modena contro una formazione costruita per centrare almeno il quinto posto e che vanta una società di altissimo livello fa ben sperare per il dopo sosta.A queste considerazione aggiungiamo che è necessario esaminare le singole partite più nel dettaglio per comprendere davvero la situazione.
Le due sconfitte consecutive con Pisa e Cittadella sono già un vecchio ricordo
A Pisa le Vespe hanno sorprendentemente trovato il vantaggio nonostante l’inferiorità numerica e alcuni episodi discutibili legati all’arbitraggio hanno condannato le Vespe alla sconfitta.
Contro il Cittadella in casa, invece, è stato uno di quei classici pomeriggi storti che possono capitare a chiunque durante un campionato interminabile e impegnativo come la Serie B.A Mantova è arrivato un pareggio prezioso, reso ancora più significativo dall’assenza di Andrea Adorante, vero fulcro del gioco offensivo dei gialloblù.
Con il Modena in casa è ritornata la Juve Stabia che tutti conosciamo fatta di aggressività, corsa e tanta qualità.Con una classifica eccellente (sesto posto in solitaria), la salvezza praticamente in cassaforte e un gruppo che mantiene entusiasmo e autostima intatti il futuro non può che essere roseo.
Soprattutto ricordando gli eccellenti numeri e statistiche stagionali del club di Castellammare di Stabia: 11 partite vinte, 9 sconfitte e 10 pareggi con 35 gol segnati e 35 subiti, decisamente sopra le aspettative di inizio stagione.
Salvezza a portata di mano
Allo stadio Orogel – Dino Manuzzi le Vespe sono alla ricerca del colpo definitivo per raggiungere la quota salvezza (46 punti) con la vittoria che fuori casa manca dal 15 dicembre 2024 nel derby con la Salernitana.Non sarà facile perchè il Cesena è un’ottima squadra ed in casa ha un ottimo ruolino di marcia.
Il club ha scelto di mettere a tacere le polemiche arbitrali, come dimostrato dall’atteggiamento di Pagliuca allo stadio Danilo Martelli, che ha elogiato l’arbitro nel post-gara nonostante un potenziale rigore negato ai campani.Nel frattempo, la dirigenza ignora le tante voci di mercato che si susseguono nelle ultime settimane, soprattutto su Adorante e i numerosi interessamenti anche per Leone.
Sul campo, lo staff tecnico continua a ribadire ai giocatori l’importanza di scendere in partita con la mente libera, senza farsi condizionare dalla pressione, tenendo ben presente che il traguardo principale resta la salvezza.Quest’ultimo obiettivo è ormai quasi raggiunto e si tratta solo di attendere la certezza matematica.
Con una vittoria nella prossima partita, però, si potrebbe iniziare a sognare in grande e ambire a lottare per un posto in Serie A, come mostrano le quote sulle scommesse online su Betway, passando per gli spareggi.Un risultato del genere rappresenterebbe il coronamento del biennio probabilmente più splendido nella storia della Juve Stabia, sarebbe la prima storica promozione.
Le prossime sfide
Contro l’ottimo Cesena di Michele Mignani settimo in classifica a quota 42 (uno in meno della Juve Stabia) e con un bilancio davvero eccellente: 11 partite vinte, 10 sconfitte e 9 pareggi con 39 gol segnati e 37 subiti.
Poi ci sarebbe un derby molto sentito in casa, con la Salernitana penultima in classifica con 30 punti.Un match alla portata vista la distanza tra le due squadre, e soprattutto, esaminando i numeri della squadra di Roberto Breda: 7 vittorie, 14 sconfitte e 9 pareggi con 27 gol segnati e 39 gol subiti.
La terza sfida per le Vespe sarebbe un altro match di cartello contro la Cremonese quarta in classifica a quota 48 punti e con il terzo miglior attacco del campionato insieme allo Spezia.Anche qui statistiche impressionati per la squadra lombarda:13 partite vinte, 8 sconfitte e 9 pareggi con 48 gol segnati e 33 subiti.
La quarta di queste sfide del prossimo mese è una sfida si alla portata, ma comunque insidiosa contro una grande decaduta la Sampdoria quart’ultima a 32 punti.Numeri impietosi per la compagine di Leonardo Semplici: 6 partite vinte, 10 sconfitte e 14 pareggi con 34 gol segnati e 41 subiti.
L’ultima del mese di Aprile è con il Sudtirol battuto all’andata ma che ha profondamente rinnovato la rosa a partire anche dall’allenatore (Mister Castori).Attualmente la squadra alto atesina è all’11 posto con 34 punti frutto di 9 vittorie, 14 sconfitte e 7 pareggi con 39 gol fatti e 47 subiti.
Fare tabelle e previsioni spesso lascia il tempo che trova per l’imprevedibilità del calcio, come si suol dire la palla è rotonda; quindi, prima di pensare a queste cinque sfide, per la Juve Stabia è fondamentale muovere sempre la classifica a cominciare da domenica per raggiungere la quota salvezza.Solo dopo allora, si potrà coltivare un sogno, ad inizio stagione impensabile