18.2 C
Castellammare di Stabia

Cremonese – Juve Stabia, Rinaldi: “Non bisogna pensare al risultato, la pressione è tutta sui GrigioRossi”

LEGGI ANCHE

Geppino Rinaldi, storico difensore della Juve Stabia, ha offerto la sua autorevole e appassionata analisi sulla squadra gialloblù durante l’ultima puntata di “Juve Stabia Talk Show”, in onda ogni giovedì sui canali Vivicentro.it.

Le sue dichiarazioni, raccolte e sintetizzate dalla redazione di Vivicentro, hanno dipinto un quadro entusiastico della compagine stabiese e dell’indissolubile legame tra il club e la sua tifoseria.

La Solidità Difensiva e la Scoperta di Peda

Rinaldi ha subito messo in evidenza la solidità difensiva della Juve Stabia, sottolineando come la Cremonese, avversario di spessore, non sia mai riuscita a rendersi pericolosa. “C’è stata una bella cornice di pubblico, i complimenti vanno al Direttore che ha formato una squadra importante,” ha esordito Rinaldi. “La Cremonese non ha mai calciato in porta, lo Stabia difende benissimo, perde difficilmente i duelli.” L’ex difensore ha poi espresso la sua ammirazione per un singolo: “Peda? Nelle trasmissioni si parla spesso degli attaccanti, ma è un giocatore che ho avuto piacere di vederlo giocare, ha annullato gli attaccanti, sempre attento, difficilmente lo salti, mi ha impressionato in positivo.” L’unica pecca, a suo dire, è stata una disattenzione sul gol subito, attribuita al singolo errore di Candellone, nonostante l’applicazione della tattica uomo contro uomo richieda una condizione fisica impeccabile.

La Magia del “Menti” e il Merito di Pagliuca

Uno dei passaggi più toccanti dell’intervento di Rinaldi ha riguardato l’atmosfera dello stadio “Romeo Menti” e il suo impatto sulle nuove generazioni. “Un plauso va fatto a tutta la società, mercoledì per la prima volta ho portato i miei figli allo stadio, sono stati molto gioiosi, è uno stadio che ti trasmette qualcosa di magico,” ha raccontato con emozione. “A Castellammare si sta trasferendo il messaggio delle famiglie allo stadio.” Un segnale forte che testimonia il rinnovato entusiasmo e l’attaccamento della comunità alla squadra.

Rinaldi non ha risparmiato elogi per mister Pagliuca, artefice di un vero e proprio miracolo sportivo. “Molti giocatori della Juve Stabia probabilmente altrove non darebbero queste soddisfazioni, il merito è di Pagliuca,” ha affermato, riconoscendo al tecnico la capacità di valorizzare al massimo il potenziale dei suoi ragazzi.

La Sfida con la Cremonese: Testa e Cuore

Guardando al futuro e alla sfida di ritorno contro la Cremonese, Rinaldi ha offerto una prospettiva lucida e rassicurante. “Il mister sarà bravo a far capire alla squadra di non dover pensare al risultato, la Cremonese deve stare attenta,” ha ammonito. “La Juve Stabia ha creato delle azioni limpide, i giocatori devono essere bravi a recuperare fisicamente e mentalmente, lo staff è maestro su questo e spero che ci riesca anche questa volta.”

L’ex difensore ha anche sottolineato come la tattica del “calcio moderno”, che vede le squadre giocare uomo contro uomo, possa rivelarsi un’arma a doppio taglio, specialmente in un campo più grande come quello di Cremona, dove il dispendio energetico è enorme. Tuttavia, la pressione, a suo avviso, è tutta sulle spalle della Cremonese. “Sono venute squadre sulla carta più forti e sono state annullate, non so se Stroppa sceglierà di giocare uomo contro uomo, a Cremona il campo è più grande,” ha concluso.

Emozioni Indelebili: Una Fede che si Trasmette

La testimonianza più sentita di Rinaldi si è concentrata sulle emozioni che solo Castellammare sa regalare. “Mia moglie dice che le emozioni provate a Castellammare non le ha provate da nessuna parte, giovedì questa emozione l’ho vista negli occhi dei miei figli, li ho visti esultare come se fosse il Napoli, mi chiedevano se veramente avessi giocato con tutte quelle persone allo stadio.” Un ricordo che racchiude l’essenza della passione gialloblù, capace di superare le generazioni.

L’auspicio finale di Geppino Rinaldi è chiaro: “Mi auguro di vedere la Juve Stabia dell’andata così per rivederci al campo di nuovo giovedì prossimo.” Un desiderio condiviso da tutti i tifosi, in attesa di un’impresa che scriva un’altra pagina indelebile nella storia delle Vespe.

Juve Stabia TV


Pfas Verdi nel settore auto e come sfruttare la persistenza per realizzare circolarità evitando di inquinare

Una nuova generazione di lubrificanti e guarnizioni mantiene le prestazioni critiche, riducendo bioaccumulo e tossicità. La chiave è la progettazione per la durabilità e il recupero a fine vita

Ti potrebbe interessare