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Castellammare di Stabia

Cremonese in Serie A: La gioia Grigiorossa a La Spezia esalta l’impresa sfiorata dalla Juve Stabia

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La Cremonese festeggia il ritorno in Serie A. La vittoria nella finale playoff disputata a La Spezia ha sancito il trionfo dei grigiorossi coronando un campionato di vertice. Ma questa promozione, per certi versi, getta una luce ancora più brillante e significativa sulla straordinaria stagione disputata dalla Juve Stabia. Le Vespe, autentica rivelazione del torneo, hanno dimostrato sul campo di potersela giocare con chiunque compresa la corazzata lombarda poi approdata al massimo campionato.

Il quinto posto finale in regular season è stato già di per sé un risultato da incorniciare per la formazione stabiese, capace di esprimere un calcio organizzato, coraggioso e a tratti spettacolare. Ma è stato nei playoff che la Juve Stabia ha veramente acceso i cuori dei propri tifosi e guadagnato il rispetto degli addetti ai lavori. Il primo ostacolo, nel turno eliminatorio, era il Palermo: una squadra costruita con ben altre ambizioni e risorse, considerata da molti come una delle favorite per il salto di categoria. Eppure, in una serata magica al Romeo Menti, le Vespe hanno annichilito i rosanero, superandoli con una prestazione di rara intensità e intelligenza tattica guadagnandosi l’accesso al turno successivo.

L’accoppiamento con la Cremonese, futura promossa, si preannunciava proibitivo. Ma la Juve Stabia, ancora una volta, ha stupito. Nella gara d’andata, tra le mura amiche, i gialloblù hanno offerto una lezione di calcio ai grigiorossi: un 2-1 finale che andò persino stretto alla Juve Stabia, capace di annullare quasi completamente gli avversari e che avrebbe meritato un margine ben più ampio per quanto espresso sul terreno di gioco.

Il ritorno allo stadio Zini di Cremona è storia recente, una pagina amara che brucia ancora. La Juve Stabia, forte del vantaggio, ha affrontato la gara di ritorno con la solita personalità ma gli eventi hanno preso una piega sfavorevole e controversa. Due episodi chiave hanno pesantemente indirizzato la contesa: prima la mancata espulsione del difensore cremonese Folino, protagonista di una gomitata evidente ai danni di Andreoni, poi sul risultato di 1-0 per i padroni di casa, l’incredibile espulsione dello stesso Andreoni reo di aver controllato il pallone con una mano (prima coscia e poi braccio aderente al corpo). Un cartellino rosso che ha lasciato la Juve Stabia in dieci uomini per l’ultima mezz’ora di gioco, di fatto condannandola e spianando la strada alla Cremonese che ha poi dilagato fino al 3-0 finale.

Il valore della Juve Stabia, del resto, si era già palesato nei confronti diretti in campionato contro i Grigiorossi. Nella gara d’andata al Menti, le Vespe persero solo a causa di una sfortunata disattenzione del portiere Thiam che si lasciò sfuggire un pallone su un calcio d’angolo regalando di fatto la vittoria ai lombardi. Al ritorno, nel catino dello Zini, la Juve Stabia non solo tenne testa alla Cremonese ma passò addirittura in vantaggio con una rete di Adorante, dimostrando ancora una volta la propria forza. Solo una rete di Bonazzoli permise ai grigiorossi di riacciuffare il pareggio lasciando alle Vespe tanto rammarico per un’altra occasione in cui avrebbero meritato di più.

Mentre la Cremonese celebra la meritata promozione in Serie A, a Castellammare di Stabia resta l’orgoglio per un campionato e dei playoff giocati da protagonisti. Una squadra che ha lottato con il coltello tra i denti che ha superato ostacoli sulla carta insormontabili e che si è arresa solo di fronte a episodi che lasciano più di un dubbio. La promozione della Cremonese, in questo contesto, non fa che esaltare ulteriormente la caratura e l’impresa sfiorata da una Juve Stabia indomita capace di far sognare un’intera città.

Juve Stabia TV


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