Alessio Cocchi, collega e amico di Empoli, ospite al Juve Stabia Live Talk Show, ha fornito un’analisi dettagliata sul momento attuale dell’Empoli, in vista dell’incontro con la Juve Stabia, sottolineando il cambio di passo della squadra dopo l’avvicendamento tecnico e le aspettative per la prossima gara casalinga delle Vespe,.
Il Momento Positivo e la Transizione Tecnica
Cocchi ha definito la recente sconfitta contro il Palermo come “abbastanza indolore”, in quanto l’Empoli ha disputato una prestazione “ampiamente alla pari” con i rosanero, dove il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto,. La sconfitta è giunta a causa di due “errori marchiani” di singoli, che hanno di fatto consegnato la palla a un giocatore come Giampaolo,.
Dopo l’avvicendamento con Guido Pagliuca, Alessio Dionisi è riuscito a ridare quella “leggerezza” che purtroppo si era persa. Secondo Cocchi, tra Pagliuca e la squadra non era scattato il giusto feeling né la sintonia, e i modi di Pagliuca non avevano fatto “breccia” nel gruppo. Dionisi, con il suo approccio umano ed empatico, ha invece saputo ristabilire tranquillità e serenità. Nonostante ciò, l’Empoli (che vanta il quinto valore di mercato della Serie B) continua a perseguire l’obiettivo della salvezza, pur essendo ora “in carreggiata” e dotata di maggiore consapevolezza dei propri mezzi,.
Il ritorno di Dionisi è stato accolto con freddezza dalla piazza, a causa del modo in cui aveva lasciato precedentemente per andare al Sassuolo. Cocchi stesso ha ammesso di essere rimasto sorpreso da tale scelta, e ha notato che ancora oggi esiste molta “freddezza” intorno a Dionisi, soprattutto da parte degli ultras,.
Condizione Fisica e Settore Giovanile
Riguardo alla condizione della rosa, Cocchi ha indicato che l’Empoli arriva “abbastanza bene”, con solo pochi indisponibili. Popov, sebbene stia rientrando da un’influenza, dovrebbe essere a disposizione, pur non essendo titolare.
A proposito delle palle inattive, un punto debole emerso nella sconfitta contro il Palermo, Cocchi ha precisato che la squadra veniva da tre gare consecutive senza subire gol, segno di un miglioramento. Ha ribadito che i gol subiti contro il Palermo sono stati dettati da errori individuali, piuttosto che da problemi tattici.
Analizzando la realtà della società, Cocchi ha evidenziato che la retrocessione dalla Serie A è stata assorbita in modo “molto molto sereno”, poiché per una città di 48.000 abitanti, stretta tra Firenze e Pisa, la Serie A è un palcoscenico “fin troppo grosso”. Il vero fiore all’occhiello dell’Empoli è il suo settore giovanile, riconosciuto come una delle migliori realtà in Europa.
Aspettative per Juve Stabia-Empoli
Per quanto riguarda la partita di sabato, Cocchi si aspetta un incontro interessante. Ha notato che la Juve Stabia in casa fa bene, spinta dal pubblico e avvantaggiata dal terreno di gioco in sintetico. L’Empoli, d’altra parte, soffre questo tipo di campo, come dimostrato in una delle peggiori partite stagionali disputate a Chiavari.
Nonostante la sconfitta subita, l’Empoli scenderà in campo con l’obiettivo di vincere, senza tatticismi. Cocchi spera in una gara aperta, dove entrambe le squadre cerchino la vittoria, creando spazi per il contropiede. Ha anche evidenziato una statistica interessante: l’Empoli non pareggia in trasferta da 11 partite, ovvero dal marzo dell’anno scorso, ottenendo solo vittorie o sconfitte. In conclusione, ha definito l’incontro contro la Juve Stabia come una “bella prova del nove” per testare il carattere e la tempra dell’Empoli.
Cocchi (PianetaEmpoli): “Gli azzurri hanno ritrovato leggerezza. Il Menti sarà la prova del 9”





