Salvatore Cimmino, tifoso della Juve Stabia, è intervenuto per commentare con noi il momento magico delle Vespe nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” che va in onda ogni lunedì dalle 20:30 sui canali social ViViCentro.
Le dichiarazioni di Salvatore Cimmino sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Come tutti i tifosi stabiesi ovviamente ho visto la gara dalla tv con la Sampdoria.Ho visto una Juve Stabia nel primo tempo che giocava ma non riusciva a trovare l’ampiezza nonostante ci fosse Fortini, un ragazzo in gamba, che ha gamba e dribbling e molto rapido sia sulla corsa che nei movimenti ad incrociare e rientrare.Mi ha impressionato tantissimo.
La Juve Stabia nel secondo tempo ha cambiato tatticamente qualcosa, siamo arrivati molto di più sugli esterni e dalle fasce sono arrivati i cross per decidere la partita.Risultato che potevamo anche rimpinguare.
Se ce lo avessero detto trenta anni fa che dopo trenta anni avremmo vinto a Marassi in rimonta non ci avremmo mai creduto.
Stiamo vivendo un periodo florido per ciò che riguarda la nostra squadra del cuore.Dopo l’epoca Fiore la Juve Stabia si è collocata come squadra di serie C che spesso però riesce a fare anche la Serie B.
Avevo espresso qualche perplessità sulla squadra alla fine del mercato ma non ho mai parlato di retrocessione.
Se mi chiedono ancora oggi per cosa lotta la Juve Stabia, io direi per la salvezza anche in questo momento.Non penso che la Juve Stabia se perde due gare sia una squadra di brocchi, così come non credo che ora siamo diventati tutti fenomeni.
Io sono molto realista.Abbiamo un allenatore bravissimo che riesce ad ottenere con questa squadra risultati che con un altro allenatore non arriverebbero.
E poi ne ho visti pochi di ds come Lovisa così preparati capace di vincere un campionato con un budget ridotto”.
