L’AC Cesena è una delle squadre di calcio più importanti dell’Emilia – Romagna. Fondata nel 1940, ha vissuto periodi di grande splendore, soprattutto negli anni ’70 e ’80, quando ha militato per diverse stagioni in Serie A. I colori sociali sono il bianco e il nero. Gioca le sue partite allo stadio Orogel – Dino Manuzzi chiamato così in onore di uno dei presidenti della storia bianconera.
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egli anni ’70, il Cesena ha raggiunto la Serie A e ha ottenuto risultati notevoli, qualificandosi anche per la Coppa UEFA. La squadra ha vissuto diverse promozioni e retrocessioni tra Serie A e Serie B, dimostrando una certa instabilità. Nei primi anni 2000, il Cesena è riuscito a risalire dalla Serie C e a tornare in Serie A, ma non è riuscito a consolidarsi nella massima serie. Nel 2018, a causa di gravi difficoltà finanziarie, il club è fallito.
Vanta 13 partecipazioni nella massima serie e detiene attualmente la 39ª miglior tradizione sportiva in Italia e il 39º miglior risultato storico nella classifica perpetua della Serie A. Nel massimo campionato vanta come miglior piazzamento il sesto posto raggiunto nella classifica finale della stagione 1975-76.
Lo scorso anno conquista la promozione in serie B con l’allenatore Domenico Toscano vincendo il campionato e conquistando il record di punti nei campionati professionistici dell’ultima stagione. Per questa stagione l’allenatore dei bianconeri è Michele Mignani.
La troviamo al 5° Posto con 25 punti e questo score:
In totale: 7 vittorie 4 pareggi 6 sconfitte 27 gol fatti 24 gol subiti
In casa: 6 vittorie 2 pareggi 1 sconfitta 19 gol fatti 12 gol subiti
Fuori casa: 1 vittoria 2 pareggi 5 sconfitte 8 gol fatti 12 gol subiti
Cesena i guerrieri di Antonio Conte
Il Cesena può vantare di aver visto all’opera tra le propria fila tanti calciatori che poi si sono confermati anche a livello internazionale. Un record o quasi è quando nel corso degli Europei 2016, fra i 23 della rosa convocati da Antonio Conte, risultano ben 5 ex giocatori del Cesena quali: Emanuele Giaccherini, Marco Parolo, Graziano Pellè, Éder e Antonio Candreva.
All’epoca dei fatti i calciatori giocavano dei seguenti club: Giaccherini nel Bologna, Parolo e Candreva nella Lazio, Pellè nel Southampton, Eder nell’Inter. Fu una bella Italia che avrebbe meritato maggior fortuna nel corso di quel campionato europeo disputato in Francia.
Gli azzurri nella prima partita battevano il fortissimo Belgio di Lukaku e Mertens per 2-0 con Pellè e Giaccherini a realizzare i goal della vittoria. Nella seconda partita ci pensò un guizzo di Eder a regalare il passaggio del turno successivo. Indolore la sconfitta contro l’Eire nell’ultima sfida del girone.
Il 27 giugno 2016 gli ottavi contro la Spagna e fu una bella Italia grazie ai graffi di Chiellini e Pellè. Purtroppo la corsa degli azzurri si fermò ai rigori contro la Germania ai quarti di finale.Ozil e Bonucci i marcatori della partita e poi dal dischetto gli errori decisivi di Zaza e Pellè.
Per la cronaca Giaccherini ha giocato nel Cesena dal 2008-2011.Parolo dal 2009-2012, Pellè nel campionato 2006-2007, Eder nel 2011-2012 mentre Candreva è stato protagonista in Romagna nel torneo 2011-2012.Tutti calciatori importanti che hanno contribuito a dare lustro alla storia del Cesena e della Nazionale Italiana.