A
l termine del match, il mister Calabro, allenatore della Carrarese si è concesso alle tante domande dei giornalisti presenti in sala stampa per commentare il pareggio con la Juve Stabia.Queste sono state le sue parole:
“Ci aspettavamo una gara equilibrata.Purtroppo fisicamente non stavamo benissimo, nonostante abbia fatto diversi cambi eravamo senza mordente in campo.Noi e la Juve Stabia siamo due squadre che ci somigliamo molto, ho provato a mettere in campo la mia squadra a specchio rispetto al modulo delle Vespe, ma sono riusciti a metterci comunque in difficoltà per cui ho capito che la tattica non era il problema di oggi.
È stata una partita difficile per entrambi, ma sono contento che nonostante le difficoltà siamo riusciti a portare a casa un punto con la voglia, la determinazione e l’atteggiamento giusto.
E’ la quinta gara in 6 partite che non prendiamo gol.La Juve stabia è una squadra forte, che aggredisce, che fa dell’organizzazione e dell’atteggiamento le sue caratteristiche principali.Oggi non abbiamo avuto la solita capacità di palleggio, ma nonostante questo è il sesto risultato utile consecutivo, questo denota che non manca l’atteggiamento.Considerando che siamo alla terza partita in pochi giorni, questo punto vale ancora di più”
Sulla condizione attuale della Carrarese rispetto all’inizio del campionato aggiunge:
“Rispetto all’inizio qualcosa è sicuramente migliorato.
La nota positiva è che al di là del modulo, della lettura della partita, siamo riusciti a tenere testa alle nostre avversarie.A differenza della Juve stabia, abbiamo iniziato con difficoltà, a volte anche a causa di episodi; infatti, siamo tra le squadre che ha avuto più rigori contro.Considerando che siamo una neopromossa anche portare a casa un solo punto in quelle partite perse sarebbe stato importante.La sconfitta con lo Spezia è stata una manna dal cielo, perché ci ha fatto prendere coscienza degli errori e cambiare mentalità.
Sulla Juve stabia, afferma:
“La Juve stabia rispetto a Mantova e Cesena, le altre due neopromosse, è la squadra che vedo più vicina a noi, come idea di gioco e per come è messa in campo.
Una squadra che è organizzata, mentalizzata, sapevamo la difficoltà che avremmo incontrato oggi e credo che tra le tre neopromosse, mettendo da parte noi, è quella che può essere più fastidiosa, soprattutto da affrontare in casa.Non posso che farle i complimenti”.https://youtu.be/6XETu3zeTTI