Caianiello: Juve Stabia, il Brindisi proverà a giocarsela

Fabrizio Caianiello, giornalista di Antenna Sud, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Brindisi nel corso de "Il Pungiglione Stabiese"

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Caianiello, le sue dichiarazioni sul Brindisi nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”.

Fabrizio Caianiello, giornalista di Antenna Sud, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per parlarci del Brindisi, prossimo avversario della Juve Stabia.

Le dichiarazioni di Caianiello sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“A questo punto del campionato è ridicolo parlare di fortuna per la Juve Stabia. Ho visto diverse gare della Juve Stabia. Il primo posto è meritatissimo e poi la Juve Stabia ha speso un decimo delle squadre che stanno più giù.

La gara di ieri non è stata spettacolare ma la sliding-door della gara è stata l’espulsione di Hamlili. Il Monopoli ha fatto un mercato di gennaio mostruoso. La gara di ieri era completamente diversa dal valore delle due squadre rispetto all’andata. Ieri la Juve Stabia ha affrontato una squadra forte. Poi l’espulsione di Hamlili ha cambiato la partita e la Juve Stabia ha imposto il suo gioco nel secondo tempo.

Il rigore con l’Avellino l’ho rivisto e mi sembrava ci fosse un fallo di un mani quindi c’era. Il rigore del Monopoli con la Juve Stabia sembrava ci fosse ma ho qualche dubbio rivedendolo. L’espulsione di Hamlili non ho capito bene cosa è successo mentre la seconda era nettissima forse anche da cartellino rosso diretto.

Nel mercato di gennaio si è verificato il più grande numero di movimenti. Ed è vero che è iniziato un nuovo campionato perché le rose di molte squadre sono completamente cambiate.

Il calcio giocato a Brindisi non interessa a nessuno. Il Brindisi sta vivendo una brutta situazione dal punto di vista societario. Il Brindisi ha fatto il passo più lungo della gamba in estate sul fronte acquisti. Aveva una rosa forte che si è ritrovata a non giocare più per vari motivi. Da qui l’esigenza di rivoluzionare la squadra sul mercato di gennaio con 30 operazioni. In tutto ciò la crisi societaria si è acuita e quindi oggi sono tutti concentrati sulla questione societaria. Se non si concretizza il passaggio di quote entro questa settimana la situazione peggiorerà.

Il Brindisi arriverà a Castellammare in una cattiva situazione per affrontare la Juve Stabia. Mister Roselli ieri si sarebbe dimesso anche in caso di vittoria e le sue dimissioni non dipendono dalla sconfitta. Tranne Trotta, per il resto il Brindisi ha preso giocatori affamati che avevano voglia di lottare. Questo però ha fatto arrivare anche giocatori che hanno bisogno di tempo per entrare in condizione.

Mi aspetto comunque una squadra che proverà a giocarsela. Questo nuovo Brindisi comunque figuracce non ne ha fatte in questo ultimo periodo.

Il Brindisi di inizio stagione era sui due milioni e mezzo investiti sul mercato. Devo anche dire che forse la squadra valeva di più perché aveva strappato prezzi concorrenziali.

Ad inizio stagione molti miei colleghi indicavano la Juve Stabia tra le squadre che erano indiziate per la retrocessione. La Juve Stabia è stata ancora più brava nel mercato di riparazione perché nell’anno di Fontana nel tentativo di alzare l’asticella si fece danno. Nel mercato di riparazione si rischiano di alterare gli equilibri di spogliatoio. Invece Lovisa è stato bravo perché ha fatto operazioni chirurgiche per dotare Pagliuca di alternative tecnico-tattiche (vedi Adorante).

Tra i nuovi mi piace molto Adorante che è un po’ sottovalutato ma è un grande attaccante. E’ un giocatore già forte ma anche con grandi margini crescita. Ha il senso della posizione inoltre. Un altro giocatore capace di spaccare le partite è senza dubbio Piovanello”.

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