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el corso dell’ultima puntata del Juve Stabia Talk Show, trasmissione che ogni giovedì anima i canali social di Vivicentro.it, è intervenuta Adriana Borgioli, moglie di Nicola De Simone, per condividere un ricordo intimo e commovente del suo amato marito, il compianto calciatore. Le parole di Adriana, raccolte e sintetizzate con sensibilità dalla redazione di Vivicentro.it, hanno offerto un ritratto inedito di Nicola, uomo e professionista, e hanno espresso un profondo ringraziamento alla città di Siracusa e ai suoi abitanti per l’affetto e la vicinanza dimostrati negli anni.
“Nicola era una persona attenta alle sfumature verso gli altri,” ha esordito Adriana, delineando subito uno dei tratti distintivi del carattere del marito. “Non diceva mai cose che potessero urtare il prossimo.” Questa delicatezza e premura verso gli altri emerge con forza nel racconto di Adriana, che sottolinea come Nicola incarnasse l’eleganza e la discrezione in ogni aspetto della sua vita. “Bisognava stare attenti e mediare nello spogliatoio e lui teneva tutto unito con calma ed attenzione.” Queste parole rivelano il ruolo cruciale che Nicola svolgeva all’interno della squadra, un mediatore silenzioso ma efficace, capace di mantenere l’armonia e la coesione nel gruppo con la sua innata pacatezza e attenzione. “Aveva sempre eleganza e discrezione.” Queste due parole, ripetute con enfasi, sembrano racchiudere l’essenza stessa di Nicola De Simone, un uomo che faceva dello stile e della riservatezza i suoi tratti distintivi.
Adriana ha poi svelato un aspetto più intimo e personale di Nicola, parlando della sua gelosia e del suo desiderio di proteggere la propria privacy. “Era anche molto geloso, teneva alla sua privacy.” Questo riserbo si estendeva anche alla sfera familiare, tanto che Adriana non frequentava gli stadi. “Io non sono mai andata allo stadio,” confessa, aprendo una finestra sul loro rapporto. Nonostante questa distanza dal mondo del calcio giocato, Adriana custodisce ricordi preziosi legati alla passione di Nicola, come il gesto romantico e carico di significato poco prima della tragedia. “Ricordo con affetto il mazzo di rose che mi regalò poco prima del dramma. Gli avevo rivelato che di lì a poco sarebbe diventato padre.” Un’immagine delicata e struggente, che testimonia l’amore profondo che legava Adriana e Nicola.
Il racconto di Adriana si sposta poi su Siracusa, città che sembra aver lasciato un segno indelebile nel cuore della famiglia De Simone. “Siracusa è un posto bellissimo, non permetto a nessuno di parlare male dei siciliani. Sono delle persone stupende.” L’affetto e la gratitudine di Adriana verso i siracusani traspaiono in ogni parola. “Mi chiamavano persone che nemmeno conoscevo, alcuni addirittura volevano che partorissi mio figlio a Siracusa.” Questo aneddoto, carico di emozione, rende vividamente l’idea del calore umano e della generosità che Adriana ha sperimentato a Siracusa. “A distanza di anni mi informano sempre di tutte le iniziative inerenti Nicola, roba mai vista nemmeno per i calciatori scomparsi di serie maggiori.” Queste parole, intrise di riconoscenza, sottolineano come il ricordo di Nicola sia ancora vivo e vibrante a Siracusa, testimoniato dall’affetto costante e dalle numerose iniziative commemorative. Un tributo che va ben oltre la normale memoria riservata ai calciatori, dimostrazione di un legame profondo e autentico tra Nicola De Simone e la città di Siracusa.
Infine, Adriana ha concluso il suo intervento con una nota positiva, ricordando il ritorno di Nicola nella sua città natia: Castellammare di Stabia. “A Castellammare era contento e stava bene. Era la sua città. Devo dire che anche gli stabiesi sono un popolo stupendo.” Una frase semplice ma significativa, che chiude il cerchio sul percorso umano e professionale di Nicola, un uomo che ha saputo lasciare un segno positivo ovunque sia andato, non solo per le sue doti calcistiche, ma soprattutto per la sua umanità, la sua discrezione e la sua innata eleganza d’animo. Le parole di Adriana Borgioli risuonano come un commosso tributo alla memoria di Nicola De Simone, un ricordo che vive non solo nel cuore della sua famiglia, ma anche nell’affetto sincero di Castellammare di Stabia e Siracusa e di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarlo.
A margine di questo suo intervento Mario Molinari Presidente del Club Nicola de Simone ha voluto omaggiare la sig.ra Borgioli con una sciarpa celebrativa del club con i colori giallo e blu. Il club quest’anno è stato riportato alla luce da Mario Molinari, Umberto D’Apice, Peppe Amore e tanti altri stabiesi che dopo alcuni anni di inattività hanno voluto ridar vita a questo storico e antico club di tifosi gialloblù.