La richiesta della Croce Rossa di incrementare la donazione di sangue per eliminare la carenza estiva e sensibilizzare il popolo
Ci si sta impegnando fortemente per la creazione di una maggiore cultura del dono di modo da eliminare progressivamente la carenza estiva e incrementare le donazioni durante tutto l’anno
Un dato preoccupante
Una raccolta dati ha affermato che anche quest’anno ci si è imbattuti nella solita emergenza sangue estiva, una problematica frequente che deriva dalla partenza per le vacanze.
Questi dati sostengono che mediamente mancano circa 400 sacche di sangue al giorno, cosa che comporta un rischio per migliaia di pazienti.
La pandemia ha generato diverse preoccupazioni tra i donatori, i quali hanno sospeso le loro donazioni per paura di venire contagiati.
Secondo il presidente della Croce Rossa Francesco Rocca, questi dati sono troppo significativi per essere ignorati, soprattutto alla luce dell’emergenza sanitaria ancora in atto.
La sua opinione è quella di creare una campagna di sensibilizzazione riguardante la cultura della donazione di sangue e plasma per incrementare quest’ultime non solo in estate, ma in tutto l’anno e in modo progressivo.
È importante, quindi, creare un vero e proprio calendario delle donazioni, che impegni tutti i donatori anche durante le feste di modo da contrastare i cali sistematici che avvengono nei soliti periodi dell’anno.
Dove si concentra maggiormente il calo?
Gli stessi dati evidenziano come la carenza di donazioni sia presente in modo massiccio al Centro-Sud.
Gli italiani dovrebbero iniziare a comprendere l’importanza del bene comune, e di come un piccolo gesto da parte di ognuno di noi possa fare la differenza tra la vita e la morte per un altro individuo.
A vantaggio di tutto ciò, è stata istituita una campagna da parte della Croce Rossa di nome “Dona che ti Torna” in collaborazione con l’azienda bio-farmaceutica Bristol Myers Squibb, i content creator di Casa Surace e la Show Reel Agency
Donazione sangue; l’appello della Croce Rossa per la carenza estiva/Antonio Cascone/redazione
