L’Associazione Achille Basile – Le Ali della Lettura, e FIDAPA, Sezione di Castellammare di Stabia, hanno presentato lo scorso 28 novembre al Circolo nautico di Castellammare, nell’ambito dell’XI Edizione dello Stabia Teatro Festival – Premio Annibale Ruccello 2025, le opere di due autrici veramente interessanti, a cui non mancano né bravura né originalità.
La prima è “Cartoliriche – Poesie da spedire”, un percorso poetico di Cinzia Della Ciana, la seconda il CD “Note di Gusto”- Canzoni sulle ricette della cucina italiana, un originale viaggio musicale tra le ricette della cucina italiana” della musicista Roberta Vacca.
Dopo l’introduzione e i saluti della prof.ssa Carmen Matarazzo, presidente dell’Associazione culturale “Achille Basile – Le ali della lettura” e della dott.ssa Nunzia Tavella, presidente della FIDAPA di Castellammare di Stabia, associazione a sostegno delle donne, ha preso la parola il prof. Andrea Matucci. che ha presentato il testo “Cartoliriche – Poesie da spedire” di Cinzia della Ciana, avvocato e autrice poliedrica, che nella sua produzione alterna prosa e poesia.
Il prof. Andrea Matucci, docente di Letteratura Italiana presso l’Università degli Studi di Siena, ha parlato con grande competenza del testo, della sua genesi e della sua particolare organizzazione interna:
“Come tutti i libri di poesia ben fatti, “Cartoliriche” non è semplicemente un accumulo di testi, un centinaio di poesie in un cassetto che poi viene pubblicato. È un libro che ha una sua organizzazione, un libro diviso in due parti con numero pari di poesie nelle due parti.
“Le prime 66 sono cartoline, cioè reazioni poetiche di fronte a qualcosa di reale, oggettivo, storico, qualcosa a cui l’autore è stato presente, è una dimensione della poesia, creazioni emotive, sentimentali in presenza dell’autore. Le altre 66 sono quelle dimensioni della poesia si può partire da qualcosa di reale, ma può essere un’immagine, un mito, un ricordo, un qualcosa che non è esattamente lì.”
Cinzia Della Ciana ha chiarito lo scopo di questa raccolta di poesie così singolare: nessuno manda più cartoline come si faceva un tempo, quando si andava in un posto e si pensava a qualcuno a cui mandare un saluto.
L’autrice ha voluto fare un omaggio a questa dimensione che ormai non esiste più. 66 immagini e 66 pensieri, senza che questi pensieri siano specificamente legati ad un’immagine. L’idea è quella che il lettore può liberamente associare a una delle prime Cartoliriche uno dei 66 successivi pensieri.
Una poesia può descrivere un’emozione legata a un luogo o una città, poiché il luogo diventa un simbolo delle sensazioni e dei ricordi del poeta, oppure può esplorare luoghi interiori, aprendo una finestra sull’io. In “Cartoliriche” l’autrice crea una connessione profonda tra lo spazio fisico e quello interiore, dando forma a un’emozione.
Nella seconda parte della serata è stato presentato il CD “Note di Gusto” – Canzoni sulle ricette della cucina italiana, un originale viaggio musicale tra le ricette della cucina italiana, della musicista Roberta Vacca, docente di ‘Teoria, Ritmica e Percezione Musicale’ presso il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, che ha fatto ascoltare alcune delle sue straordinarie composizioni.
È l’autrice stessa a parlarci del testo, un racconto in 20 ricette della tradizione, una per ogni regione italiana, in cui sono spiegati gli ingredienti e il procedimento di realizzazione, testimonianze orali registrate dall’autrice, dl forte impatto emotivo e rappresentative di ogni regione.
Tutte le ricette sono cantate nel dialetto d’origine con un accompagnamento musicale caratterizzato da ritmi vivaci, creando un’atmosfera da “opera buffa”, dove l’elemento comico e il divertimento sono centrali.
“Note di gusto” è un vero e proprio ricettario, alla scoperta del vasto patrimonio culinario e musicale italiano.
Particolarmente divertente la “cantata della pizza” nella quale, rigorosamente in dialetto napoletano, è descritta con virtuosismi sonori la ricetta di questo cibo campano, diventato ormai patrimonio di tutta l’umanità.
Le belle musiche, le immagini proiettate e gli Interventi di Anna D’Amora, autrice di “C’era una volta il focolare”, con aneddoti e curiosità legati alle più famose ricette della tradizione partenopea, hanno reso l’evento ancora più prezioso e interessante.
La presentazione di queste due opere così intriganti e originali al Circolo Nautico Stabia è stata un’esperienza molto coinvolgente per il folto pubblico intervenuto, un mix di emozioni da vivere o rivivere leggendo “Cartoliriche”, Edizioni Helicon, ed ascoltando il CD “Note di gusto” prodotto dalla Tactus.





