1000 Miglia ultimo tratto verso Brescia

1000 MIGLIA: LE VETTURE D’EPOCA HANNO LASCIATO PARMA PER L’ULTIMO TRATTO VERSO BRESCIA. GARA A TRE PER...

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1000 MIGLIA: LE VETTURE D’EPOCA HANNO LASCIATO PARMA PER L’ULTIMO TRATTO VERSO BRESCIA. GARA A TRE PER IL PRIMATO

Parma, 19 maggio 2018 – Mancano gli ultimi 120 chilometri per segnare l’epilogo 1000 Miglia 2018: le vetture d’epoca hannolasciato Parma alle 6.30 in direzione Brescia.

Dopo la prova di precisione PM 7 – Passo della Cisa, in vetta alla classifica, con 65707 punti, si posiziona l’Alfa Romeo 6C 1500 GS “Testa Fissa” del 1933 della coppia argentina Juan Tonconogy e Barbara Ruffini, seguiti dall’Alfa Romeo 65 1500 SS del 1928 di Giovanni Moceri e Daniele Bonetti con 64507 punti. Ad occupare momentaneamente il terzo gradino del podio un’altra Alfa Romeo, la 6 C 1750 Zagato del 1929 dei campioni 2016 e 2017, i bresciani Andrea Vesco e Andrea Guerini con 64483 punti.

Ieri sera, nella città ducale, un clima di grande festa ha accolto le auto storiche della Freccia Rossa lungo tutte le vie e le piazze del centro. Clima amplificato dai festeggiamenti per la promozione del Parma che, con la vittoria a La Spezia, si è garantito un biglietto per la serie A 2018/2019: una serata che, tra motori d’epoca e calcio, i parmensi non dimenticheranno facilmente.

Oggi i bolidi del“museo viaggiante” attraverseranno Salsomaggiore Terme, Piacenza e Lodi, per fare rotta su Milano, entrando nel cuore della metropoli lombarda: il controllo timbro previsto in Piazza Duomo regalerà – per la prima volta nella storia della corsa – uno scenario unico a tutti i partecipanti alla corsa.

I veicoli si dirigeranno poi verso Arese e il rinnovato Museo Storico Alfa Romeo, conosciuto anche come “la macchina del tempo”, dove saranno disputate alcune prove cronometrate sul piccolo circuito dell’ex stabilimento del Biscione. Sarà questo un omaggio, a novant’anni di distanza, alla vittoria di Campari e Ramponi del 1928, con l’Alfa Romeo 6C 1500 SS.

Di seguito, i capolavori della 1000 Miglia faranno il loro ingresso all’Autodromo Nazionale di Monza per l’ultimo pranzo sul percorso di gara e le ultime prove cronometrate.

Il tratto finale della corsa vedrà i passaggi da Bergamo, Chiari e Ospitaletto, prima di tagliare il traguardo, nel pomeriggio, sulla pedana di Viale Venezia. Meritato arrivo dopo 1.743 chilometri, 112 prove cronometrate e 6 prove di media oraria.

Il programma prevede che l’arrivo della 1000 Miglia apra una “Notte Bianca” che offrirà ai bresciani e ai tanti ospiti stranieri presenti in città vari spettacoli, iniziative e motivi d’incontro.

Tagliato il traguardo, le automobili saranno trasferite sul Colle Cidneo, dove si trova il Castello di Brescia, per un saluto ai concorrenti e le premiazioni di classi e categorie.

In serata, alle 21:30, i vincitori assoluti saranno premiati in Piazza della Loggia, sul palco che poi sarà utilizzato per i concerti, dove sarà premiato anche il primo classificato del 3° Trofeo Gaburri. Seguirà il percorso eno-gastronomico “+1 miglio di gusto”, con intrattenimento musicale.

«Ci siamo, poche centinaia di chilometri separano le auto in competizione al traguardo della 1000 Miglia 2018 ed è tempo di primi bilanci. Siamo gratificati dall’ampia partecipazione raccolta da parte di un pubblico caloroso, appassionato, amante dei motori e del Made in Italy. Non solo, siamo fieri di aver visto concretarsi ancora una volta principi e valori che da sempre contraddistinguono la Freccia Rossa agli occhi del mondo, come la lealtà, la determinazione, la sana ambizione. Lo ribadisco: 1000 Miglia è sempre più coesione sociale, catalizzatrice di emozioni autentiche».
Lo dichiara Alberto Piantoni, amministratore delegato di 1000 Miglia Srl.

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