C
astellammare di Stabia – Lo stadio “Romeo Menti”, tempio del calcio stabiese, ha ospitato l’ottava edizione del Torneo della Legalità, un evento promosso dall’I.T.S “L.Sturzo” che si sta confermando un appuntamento fisso nel panorama scolastico e cittadino. La manifestazione, svoltasi nella mattinata di oggi, ha visto sfidarsi in un avvincente quadrangolare di calcio gli studenti dell’Its Luigi Sturzo, i ragazzi del Liceo Scientifico Francesco Severi, una rappresentanza delle forze dell’ordine e una nutrita delegazione delle professioni sanitarie del territorio.
La giornata, all’insegna dello sport e della solidarietà, ha avuto come nobile scopo la raccolta fondi da destinare alle persone indigenti attraverso le parrocchie di Castellammare di Stabia.
Punti Chiave Articolo
- 1 Emozioni e spettacolo già dalla prima partita Sturzo contro Severi
- 2 La seconda gara ha visto scendere in campo la rappresentanza delle Professioni Sanitarie e quella delle Forze dell’Ordine.
- 3 Il Severi si aggiudica il terzo posto
- 4 Finale al cardiopalma: le Professioni Sanitarie trionfano contro lo Sturzo
- 5 La classifica finale del quadrangolare:
- 6 Premiazione all’insegna dei valori dello sport e della legalità
Emozioni e spettacolo già dalla prima partita Sturzo contro Severi
La prima partita ha subito regalato emozioni forti vedendo contrapporsi gli alunni dell’Its Luigi Sturzo e quelli del Liceo Francesco Severi. La partita è stata combattuta e ricca di occasioni da entrambe le parti, culminata in un pareggio a reti bianche (0-0) al termine dei tempi regolamentari.
Il fischio d’inizio ha dato il via ad una gara subito vivace. Il primo pallone è stato giocato dallo Sturzo con un lancio in avanti che ha innescato una promettente azione purtroppo vanificata da un fallo sul portiere del Severi.
Al 3′ è il Severi a farsi sentire, conquistando una punizione a centrocampo. Il tentativo di sorprendere la difesa avversaria con un lancio lungo non ha però sortito l’effetto sperato.
La partita è proseguita con un ritmo intenso. Al 6′ un errore del Severi al limite della propria area ha permesso allo Sturzo di ripartire in contropiede, azione interrotta fallosamente da un giocatore del Severi.
Due minuti più tardi, all’8′, il Severi si è reso pericoloso con un tiro da dentro l’area, ma il portiere dello Sturzo si è fatto trovare pronto respingendo la conclusione.
Al 10′ il Severi ha l’opportunità di battere un calcio d’angolo, ma l’azione sfuma e si conclude con un fallo a favore dello Sturzo. Nonostante le numerose occasioni create da entrambe le squadre la gara resta bloccata sulla parità fornendo comunque un bello spettacolo al pubblico presente.
La seconda parte della gara è iniziata sulla falsariga della prima. Al 13′ lo Sturzo ha conquistato un fallo quasi sulla trequarti e ha provato a sviluppare un’azione manovrata con una serie di passaggi per penetrare in area di rigore.
Un minuto dopo, al 14′, lo Sturzo ha avuto una punizione da posizione interessante, ma la battuta non è stata precisa e il pallone è finito tra le mani del portiere del Severi.
Lo Sturzo ha subito dimostrato di non voler mollare, rubando palla vicino all’area avversaria e sfiorando il gol con un tiro che si è infranto sul palo. Al 17′ D’Alessandro, il numero 7 dello Sturzo, si è procurato un’ottima punizione. Lo stesso giocatore si è incaricato della battuta e il suo tiro ha scheggiato la traversa, facendo gridare al gol i tifosi dello Sturzo.
Dopo una fase di predominio territoriale dello Sturzo, al 19′ il Severi ha provato a riorganizzarsi, ma ha commesso fallo in attacco. Al 21′ il Severi ha ottenuto un calcio di punizione che, dopo una serie di rimpalli in area, si è trasformato in un calcio d’angolo a favore.
Nonostante il tentativo del Severi, lo Sturzo è apparso più in palla, mentre il Severi ha faticato a creare azioni offensive significative. Al 30′, l’arbitro ha decretato la fine dell’incontro sul risultato di 0-0, portando le due squadre alla lotteria dei calci di rigore.
La sequenza dal dischetto ha visto lo Sturzo partire subito forte con un rigore trasformato. Il Severi ha invece fallito il primo tentativo, con il pallone che si è stampato sulla traversa. Lo Sturzo ha raddoppiato con un audace “cucchiaio”, ma il Severi non ha mollato e ha accorciato le distanze con un rigore angolato. Incredibilmente, anche lo Sturzo ha sbagliato il terzo rigore, dando al Severi la possibilità di pareggiare. Tuttavia, la pressione ha giocato un brutto scherzo al giocatore del Severi, che ha calciato alto sopra la traversa. D’Alessandro dello Sturzo si è poi presentato sul dischetto e ha siglato un rigore perfetto. Il Severi non poteva più sbagliare, ma il portiere dello Sturzo si è superato parando il rigore decisivo, regalando la vittoria e la qualificazione alla finale del Torneo della Legalità all’Istituto Sturzo per 3-1. Una partita emozionante che ha tenuto col fiato sospeso il pubblico del Romeo Menti.
La seconda gara ha visto scendere in campo la rappresentanza delle Professioni Sanitarie e quella delle Forze dell’Ordine.
Dopo la vittoria dell’Istituto Sturzo nella prima sfida, l’attenzione si è spostata sull’incontro tra le Professioni Sanitarie e le Forze dell’Ordine.
Il fischio d’inizio ha dato il via a una partita subito intensa, con le Professioni Sanitarie a toccare il primo pallone. Nei primi minuti, entrambe le squadre si sono studiate, senza riuscire a creare vere occasioni da gol. Al 10′, però, le Professioni Sanitarie si sono guadagnate un’ottima punizione al limite dell’area. L’esecuzione, pur potente, è terminata alta sopra la traversa, lasciando invariato il risultato.
Al 14′, dopo un calcio d’angolo mal calibrato dalle Forze dell’Ordine, le Professioni Sanitarie sono partite in contropiede, ma l’azione è stata abilmente sventata dall’unico difensore rimasto. La prima metà della partita è proseguita con un sostanziale equilibrio, con i Sanitari che si sono resi più volte pericolosi, sfiorando il gol in diverse occasioni.
Al 22′, ancora una punizione per le Professioni Sanitarie, sempre al limite dell’area. Questa volta la conclusione è stata indirizzata verso la porta, ma un attento difensore è riuscito a respingere il tiro, mantenendo la parità.
Quando ormai il triplice fischio sembrava imminente, al 30′, le Professioni Sanitarie hanno trovato la rete del vantaggio. Un’azione corale ben orchestrata ha visto protagonista il numero 11, che con un guizzo ha depositato il pallone alle spalle del portiere avversario, facendo esplodere di gioia tutta la squadra.
Con questo risultato, le Professioni Sanitarie si aggiudicano la vittoria in una partita combattuta e ricca di emozioni. Ora l’attesa si sposta sulla terza sfida del torneo, che vedrà affrontarsi il Severi e la rappresentanza delle Forze dell’Ordine, in un match che si preannuncia già avvincente per assegnare il terzo e il quarto posto
Il Severi si aggiudica il terzo posto
Prima della finalissima, il pubblico presente ha potuto assistere alla sfida per il terzo e quarto posto tra il Liceo Scientifico Severi e le Forze dell’Ordine.
Sin dal fischio d’inizio dell’arbitro, avvenuto al 1′, è stato il Severi a prendere in mano le redini del gioco, battendo il primo pallone.
La determinazione dei giovani studenti si è subito concretizzata: al 3′, infatti, una splendida azione corale del Severi si è trasformata in un gol che ha portato in vantaggio la squadra.
La compagine del Liceo Scientifico ha continuato la propria pressione e al 7′ ha firmato il raddoppio grazie a una giocata fenomenale del suo numero 9, che ha entusiasmato il pubblico presente. Appena un minuto dopo, all’8′, il Severi ha trovato la terza rete, portando il risultato sul 3-0. Le Forze dell’Ordine hanno faticato a reagire, mostrando difficoltà nel creare azioni offensive efficaci.
Il controllo della partita è passato totalmente nelle mani del Severi, che nei minuti successivi, in particolare fino al 15′, ha continuato a macinare gioco e a rendersi pericoloso in diverse occasioni. Le Forze dell’Ordine, pur impegnandosi, non sono riuscite a impensierire seriamente la difesa avversaria.
Al 26′, è arrivata una punizione per le Forze dell’Ordine, ma la conclusione non ha avuto l’esito sperato, finendo comodamente tra le mani del portiere del Severi.
Dopo trenta minuti di gioco, l’arbitro ha decretato la fine della partita. Il Liceo Scientifico Severi ha conquistato una netta vittoria per 3-0 sulle Forze dell’Ordine, aggiudicandosi così il terzo posto nell’ottavo Torneo della Legalità. Le Forze dell’Ordine, nonostante l’impegno, si sono dovute accontentare dell’ultima posizione in questo appassionante quadrangolare.
Finale al cardiopalma: le Professioni Sanitarie trionfano contro lo Sturzo
L’arbitro fischia l’inizio e l’Istituto Sturzo parte subito all’attacco con un lancio lungo che però non impensierisce la difesa avversaria.
2′ Primo corner della partita in favore dello Sturzo, ma la battuta non produce alcun effetto.
4′ Le Professioni Sanitarie si affacciano per la prima volta dalle parti della porta avversaria, ma il portiere dello Sturzo si fa trovare pronto e blocca la conclusione.
5′ Risposta immediata delle Professioni Sanitarie che conquistano un calcio d’angolo, ma la successiva azione non porta a sviluppi significativi.
9′ Dopo una prolungata fase di possesso palla, lo Sturzo si guadagna un calcio di punizione sulla fascia destra. La traiettoria della palla è insidiosa e diretta verso la porta, ma il portiere avversario è attento e blocca senza problemi.
13′ Ancora lo Sturzo pericoloso dalle parti della porta avversaria, conquistando un altro calcio d’angolo. Questa volta, però, la battuta non è precisa e l’occasione sfuma.
15′ Vantaggio delle Professioni Sanitarie: Un clamoroso autogol da parte dello Sturzo porta in vantaggio, inaspettatamente, le Professioni Sanitarie. Un episodio sfortunato che cambia l’inerzia della partita.
16′ Lo Sturzo accusa il colpo ma prova subito a reagire con un cross in area di rigore che non trova però nessun compagno pronto alla deviazione.
18′ La squadra dello Sturzo non si arrende e con una bella azione corale libera al tiro il numero 7, la cui conclusione, potente e precisa, si stampa sulla traversa.
20′ Ancora un tentativo dello Sturzo, questa volta con un tiro dalla distanza che illude otticamente con la palla che termina di poco a lato.
Nonostante un dominio territoriale e diverse occasioni create, lo Sturzo si trova incredibilmente in svantaggio per 1-0 a causa di un sfortunato autogol.
28′ Punizione cruciale per lo Sturzo, che ha bisogno di trovare il gol del pareggio per riaprire la partita. Sulla palla si presenta D’Alessandro, che calcia con potenza, ma il portiere delle Professioni Sanitarie si distende e respinge la conclusione.
29′ Azione spettacolare dello Sturzo! Con una serie di tocchi di tacco, la palla arriva al numero 7, che calcia a botta sicura, ma un difensore avversario si immola e devia la sfera in calcio d’angolo.
29′ L’ennesimo calcio d’angolo conquistato dallo Sturzo non sortisce l’effetto sperato e viene sprecato.
34′ Il numero 8 dello Sturzo si procura un’ottima punizione dal limite dell’area, a circa 25 metri dalla porta. Le speranze dei tifosi dello Sturzo sono riposte in questa occasione, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa.
L’arbitro decreta la fine della partita. Le Professioni Sanitarie vincono per 1-0 vincendo il torneo della legalità
Lo Sturzo ha giocato una partita generosa, creando numerose occasioni da gol, ma la sfortuna e la bravura del portiere avversario non hanno permesso loro di ribaltare il risultato. Le Professioni Sanitarie, pur soffrendo la pressione avversaria, hanno saputo difendere con tenacia il vantaggio siglato dall’autogol.
La classifica finale del quadrangolare:
- Professioni Sanitarie
- ITS Luigi Sturzo
- Liceo Scientifico Severi
- Forze dell’Ordine
Premiazione all’insegna dei valori dello sport e della legalità
Al termine degli incontri, si è svolta la cerimonia di premiazione, alla presenza della dirigente scolastica dell’Istituto Sturzo, Cinzia Toricco, che ha elogiato l’impegno e lo spirito sportivo di tutte le squadre partecipanti. “Lo sport – ha sottolineato la Preside Toricco – è un elemento fondamentale nella vita dei giovani. Anche nell’articolo 33 della nostra Costituzione si evidenzia il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva. E anche in campo devono trionfare la legalità e il fair play”.
La Dirigente Scolastica ha poi espresso il suo ringraziamento all’ex Presidente del Consiglio d’Istituto Giovanni Savastano, ideatore storico dell’iniziativa, alle forze dell’ordine, al R.o.s.s., all’Associazione Italiana Arbitri sezione di Castellammare di Stabia, presieduta da Giuseppe Scarica, e a tutti gli sponsor che hanno sostenuto la manifestazione. Un momento particolarmente toccante è stato il minuto di silenzio osservato in ricordo di Simeon Dimitrov Plamenov e Alessia Piccirillo, due giovani studenti dello Sturzo tragicamente scomparsi nel novembre 2024.
Nonostante la vittoria sul campo delle Professioni Sanitarie, il messaggio finale è stato chiaro: la vera vittoria è stata la partecipazione e lo spirito di legalità e fair play che ha animato l’intera manifestazione. Un evento che ancora una volta ha saputo coniugare sport, solidarietà e i valori fondamentali della convivenza civile. Un plauso va quindi a tutte le squadre partecipanti per aver contribuito al successo di questa importante iniziativa all’insegna della legalità e dello sport.
A cura di Fabio Cimmino alunno della IV H (indirizzo Turismo) dell’ITS “Luigi Sturzo”.
Lascia un commento