Tragedie nel Salernitano, con un uomo che accoltella la moglie e un altro che getta alcol sulla moglie e de da spregevolmente fuoco
Lite e armi da taglio
Nelle ultime ore sono state registrate numerose tragedie consumatesi tra le mura domestiche, eventi che hanno sconvolto Salerno e provincia.
Un uomo ieri ha ucciso la propria moglie con una coltellata, per poi impiccarsi sul cavalcavia dell’Autostrada A2.
La donna è arrivata in ospedale priva di sensi, ma dopo poco ha ceduto alla gravità delle ferite procurategli dal marito.
Moglie data a fuoco
Lunedì notte, a Montecorvino Pugliano, vicino Salerno, un uomo ha gettato dell’alcol sulla moglie e le avrebbe dato fuoco.
La donna, secondo i racconti dei sanitari, avrebbe riportato delle gravi ustioni di secondo e terzo grado sul dorso e sul braccio destro.
La gravità delle sue condizioni avrebbe convinto il personale dell’ospedale di Salerno a trasferirla nel Centro Grandi Ustionati del Cardarelli di Napoli.
I Carabinieri sono attualmente impegnati nelle indagini per meglio ricostruire i fatti.
Notizie come queste accadono con frequenza eccessiva e generano sempre gravi episodi.
Malauguratamente, non è sempre possibile prevedere in anticipo il verificarsi di eventi del genere, ciononostante non bisogna fermarsi e soprattutto non bisogna sottovalutare la valenza del chiedere aiuto.
Spesso persone soggette a violenze, fisiche o mentali che siano, non chiedono aiuto per le motivazioni più disparate.
Comportamenti violenti da parte di partner o affini sono di sicuro un campanello d’allarme da non trascurare, quindi è importante garantirsi un supporto e non esporsi inutilmente a situazioni potenzialmente dannose per la propria incolumità.
È necessario, a tal proposito, avere fiducia nelle forze dell’ordine e nel progresso della giustizia, di contro coloro che ricevono tali segnalazioni non devono mai snobbarle e verificarne sempre la veridicità.
Talvolta, anche un solo e piccolo accertamento può salvare una vita.
