Napoli mira a diventare una “Città della Musica” attraverso il progetto “Napoli Città della Musica”.
L’obiettivo è creare un network nazionale di “Comuni Musicali” e rilanciare la musica live, coinvolgendo giovani talenti e revitalizzando locali e club musicali.
Il piano è stato promosso dal delegato del sindaco all’industria musicale e dell’audiovisivo, Ferdinando Tozzi.
Il progetto mira a incrementare il turismo musicale, creare sinergie tra città italiane e promuovere il patrimonio musicale napoletano.
Napoli: Armonie Ritrovate, Musica Risplende
Napoli, una delle città più affascinanti d’Italia, è pronta a dare un nuovo impulso alla sua scena musicale attraverso l’ambizioso progetto “Napoli Città della Musica”.
L’obiettivo è nobile: riportare la musica live nelle strade e nei locali, trasformando la città in un centro vibrante di espressione musicale.
Guidato dal determinato impegno del delegato del sindaco all’industria musicale e dell’audiovisivo, Ferdinando Tozzi, il progetto mira non solo a ravvivare la cultura musicale napoletana, ma anche a trasformare la città in una destinazione imperdibile per i turisti amanti della musica.
Il cuore del progetto è la creazione di un network nazionale di “Comuni Musicali”, un’iniziativa che mira a unire città italiane che condividono un amore per la musica e desiderano collaborare per rafforzare la loro identità musicale unica.
Questo ambizioso obiettivo è stato lanciato durante il “Turismo Musicale a Napoli”, un evento che ha riunito rappresentanti da città come Bologna, Brescia, Catania, Cremona e molte altre.
L’obiettivo è di costruire un legame tra queste città attraverso festival musicali coordinati e scambi di residenze artistiche tra giovani musicisti, aprendo le porte a una collaborazione unica e stimolante.
Un elemento chiave del progetto è il riavvio della musica live a Napoli.
Secondo Ferdinando Tozzi, c’è un bisogno evidente di creare una strada dedicata ai locali musicali e di disseminare club musicali in tutta la città.
L’obiettivo è quello di far sì che Napoli non sia più solo conosciuta per la sua arte e il suo cibo eccezionale, ma anche per la sua vibrante scena musicale.
Questo potrebbe richiamare un flusso di turisti interessati a vivere esperienze musicali uniche e coinvolgenti.
Tuttavia, l’aspirazione di Napoli di diventare una “Città della Musica” non si ferma qui.
L’evento del Turismo Musicale a Napoli ha già dimostrato la potenziale attrazione della città per i turisti musicali.
Secondo dati forniti dalla società Butik, che ha organizzato il Festival del Turismo Musicale a Napoli, ben cinque milioni di persone si spostano in Italia ogni anno per la musica.
L’ospitare eventi musicali di prestigio, come il concerto dei Coldplay al Maradona e il Festival di World Music, ha già gettato le basi per un futuro in cui Napoli potrebbe attirare sempre più visitatori interessati a esplorare il patrimonio musicale italiano.
Un passo cruciale per la realizzazione di questo progetto è stato il sostegno finanziario. La Butik ha vinto un bando nazionale e ha ottenuto un finanziamento di circa 30mila euro dal Comune, dimostrando l’impegno delle autorità locali verso la promozione della musica e il turismo musicale.
Il futuro si prospetta promettente per Napoli. Il progetto “Napoli Città della Musica” rappresenta un passo audace verso il rafforzamento della scena musicale e culturale della città, con il potenziale di attirare turisti da tutto il mondo.
Attraverso la creazione di sinergie tra città italiane e l’impegno a rivitalizzare la musica live, Napoli potrebbe in effetti un giorno rivaleggiare con città come Bologna, già riconosciuta come città Unesco per la Musica.
La strada è lunga e richiederà un impegno costante, ma l’entusiasmo e la passione di coloro che stanno dietro a questo progetto potrebbero benissimo rendere Napoli una tappa obbligata per gli amanti della musica di tutto il mondo.
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Referenza
Il Mattino
