Nel suggestivo scenario della collina di Scanzano, a Castellammare di Stabia, sarà presto messo all’asta l’ex complesso dei Salesiani, offrendo un’opportunità unica per gli investitori interessati.
La posizione invidiabile del complesso, raggiungibile in pochi minuti anche a piedi attraverso le caratteristiche stradine del centro storico, regala una spettacolare veduta dell’intero golfo di Napoli.
Il complesso, composto da camere, cucine, un centro convegni e un teatro, è stato valutato inizialmente con una base di partenza di 4,6 milioni di euro, ma la sua stima commerciale supera i 6 milioni.
Storia e Progetti Passati:
Il complesso dei Salesiani era stato acquistato in passato dal notaio Ferdinando Spagnuolo, il quale nutriva grandi speranze di rilancio per le ville di Stabia.
Tra le sue principali ambizioni, vi era la collaborazione con l’Università del Maryland per il progresso del territorio.
Nel 2002, a Washington DC, venne fondata la Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS), un ente culturale italo-americano senza scopo di lucro, dedicato al sostegno della creazione del grande Parco Archeologico di Stabiae Antica.
L’impegno della Fondazione è stato mirato a favorire la conoscenza dell’agro stabiano, integrando i dati di scavo lasciati dagli archeologi dell’età borbonica.
Questi sforzi hanno dato vita a numerose collaborazioni internazionali, coinvolgendo studiosi provenienti da istituzioni prestigiose come la Cornell University, la Columbia University e, per la prima volta in Italia, un team di scavatori e restauratori russi dal Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo. Parallelamente, la Fondazione ha sviluppato programmi accademici per scuole italiane e straniere, promuovendo didattica in situ e un piano di turismo culturale per tutto il territorio vesuviano.
Esposizioni Archeologiche e Iniziative Turistiche:
Un altro obiettivo della Fondazione RAS è stato quello di promuovere le risorse archeologiche di Stabia attraverso grandi mostre archeologiche tenute in Italia e in diverse parti del mondo.
Queste esposizioni si sono concentrate sulle ville rinvenute a Stabiae, sepolti dall’epica eruzione del 79 d.C. dell’Etna.
L’approccio della Fondazione si è incentrato sulla tutela del patrimonio archeologico di Stabia, ma anche sulla generazione di nuovi flussi turistici verso la regione, contribuendo così allo sviluppo locale.
Contributo dei Salesiani di Scanzano:
Prima della Fondazione RAS, per lungo tempo i Salesiani di Scanzano avevano offerto le loro strutture sportive ai giovani e ai ragazzi a rischio del quartiere e dell’intera Castellammare di Stabia.
Campi da calcio, tennis, basket e altre attrezzature sportive erano a disposizione della comunità locale. Durante le estati, il complesso dei Salesiani ospitava anche il “Vesuvian inn” e campi estivi, oltre ad essere utilizzato frequentemente come location per eventi e cerimonie.
Il Cambio di Proprietà e il Futuro della Struttura:
Dopo la scomparsa del notaio Spagnuolo, il complesso dei Salesiani è passato nelle mani degli eredi, i quali hanno deciso di metterlo in vendita. Alcune pendenze economiche accumulate negli ultimi anni di gestione hanno contribuito alla decisione di cedere la struttura.
In autunno si chiarirà definitivamente il futuro del complesso, quando si scoprirà se ci saranno interessati ad acquistare e riportare la struttura agli antichi splendori.
Questa opportunità rappresenta una prospettiva entusiasmante per il territorio, poiché potrebbe portare nuove energie e iniziative culturali e turistiche a Castellammare di Stabia e ai suoi dintorni.
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