Simone Vicidomini- L’Ischia conquista la terza vittoria consecutiva, battendo un coriaceo Neapolis e si porta a meno due dal secondo posto in classifica. Partita a senso unico per i padroni di casa oltre ai tre gol, ci sono stati due salvataggi sulla linea un palo ed altre occasioni nitide che potevano arrotondare il punteggio finale. Finalmente si è vista un’Ischia che non solo ha vinto ma ha convinto anche i tifosi presenti sugli spalti del “Mazzella”, dove ha costruito ottime trame di gioco sfruttando al meglio le corsie esterne occupate da Pistola e Castagna.
span style="color: #000000;font-family: georgia, palatino, serif;font-size: 12pt">Dopo un’avvio sofferto da parte degli isolani con i napoletani che hanno cercato di ribattere colpo su colpo e sopratutto dopo appena cinque minuti Mazzella ha dovuto salvare il risultato su un’ottimo colpo di testa da parte di Barretta. A sbloccare il risultato è stato De Luise. Un gol cercato più volte per il centroavanti che finalmente inizia a vedere la luce in fondo al tunnel. Prima rete in campionato per lui ma soprattuto un’iniezione di fiducia che gli serviva per il prosieguo del campionato e per aiutare la propria squadra a raggiungere la miglior posizione di classifica per la disputa dei play-off.
Nella ripresa è arrivato il raddoppio con un gol di rapina in area da parte di Trofa che ha chiuso anzitempo la partita. In pieno recupero arriva anche la gioia per D’Antonio che insacca il 3-0 dopo tre tentativi neutralizzati dalla difesa ospite. Per il classe 2002 davvero un’ottima prova da quando è subentrato in campo, il quale può essere un altra per Iervolino da giocarsi a partita in corso. Nel prossimo turno l’Ischia sarà di scena a Cardito contro il Mondragone, altra partita che può valere tanto per il raggiungimento dei play-off.
SCHIERAMENTI – Iervolino schiera Mazzella in porta. Florio e Buono terzini, Chiariello e Di Costanzo centrali difensivi. A centrocampo Sogliuzzo con Trofa a destra e Montanino a sinistra. In avanti De Luise con Pistola e Castagna sugli esterni. Il Neapolis si schiera con il consueto 4-3-3. L’ex Bardet tra i pali; al centro della difesa Esposito e Lanzillo; Minichini a destra e Terribile a sinistra. In mediana Festa insieme a Ferro e Scuotto, In avanti Catena supportato da Selva a destra e Barretta a sinistra.
LA PARTITA – Pronti-via e il Neapolis sfiora il vantaggio. E’ il 5’. Selva e Catena sulla sinistra lavorano un buon pallone, cross sul secondo palo dove Barretta colpisce di testa costringendo Mazzella ed un colpo di reni. Al 10’ Pistola riceve e smista per Castagna che dai venti metri esplode il destro: pallone alto. Al 21’ Ischia pericolosa. Sogliuzzo innesca Florio che dalla destra crossa per Pistola il cui colpo di testa lambisce la trasversale.
Dopo un tentativo di Buono (pallone alto), al 25’ Ischia in gol. Castagna lavora un buon pallone, serve Sogliuzzo che mette in area: De Luise, sul filo del fuorigioco, colpisce di testa in tuffo indirizzando il pallone nell’angolo alla destra di Bardet. 3’ dopo lo scatenato De Luise va via a due avversari sulla corsia destra, dal fondo mette sul primo palo per Pistola che da pochi passi devia incredibilmente sul fondo.
Al 33’ Ischia vicina al raddoppio con De Luise il cui sinistro forte e angolato viene respinto in angolo da Bardet. Al 35’ Mazzella, in seguito ad un retropassaggio di Chiariello, in area ha un controllo difettoso e per poco Catena non ne approfitta. Al 44’ calcio piazzato di Selva da posizione centrale ma Mazzella è attento e blocca.
Nell’intervallo, Florio resta nello spogliatoio: caviglia di nuovo KO. Al suo posto entra Iacono. Raddoppio dell’Ischia al 4’. De Luise non riesce a calciare in acrobazia, la palla arriva a Castagna che di sinistro impegna Bardet la cui respinta è preda di Trofa: il capitano da terra mette il pallone in fondo al sacco. Al 13’ serie di errori sulla trequarti napoletana, la palla perviene a Selva che innesca Catena il quale da posizione invitantissima calcia centralmente e Mazzella para.
Al 16’ De Luise riceve da Pistola ma controlla male ed è costretto a trovare lo spazio per la battuta che viene respinta da Bardet. Doppia occasione per l’Ischia: prima Di Costanzo serve Pistola che conclude ma Bardet è attento; poi Castagna dalla destra crossa lungo ma Pistola all’altezza del secondo palo non riesce a deviare in rete. Al 25’ ci prova Catena dalla distanza: il tiro-cross sorvola non di molto la traversa.
1’ dopo il neo entrato D’Antonio, lanciato da Sogliuzzo, tocca a favore del solissimo Castagna che da due passi colpisce il palo. La palla danza a un metro dalla linea di porta e viene allontanata dai difensori. Passa un altro minuto e Castagna vola sulla destra e piazza un diagonale che lambisce il montante.
Al 32’ Sogliuzzo ci riprova su punizione ma Bardet è attento e blocca in tuffo. Passa 1’ e l’Ischia è ancora pericolosa. Rilancio lungo di Mazzella, De Luise di testa innesca D’Antonio che da posizione defilata conclude ma un difensore salva proprio accanto al palo. Al 39’ D’Antonio ci riprova, il tiro a botta sicura da posizione un po’ defilata viene respinto proprio sulla linea da Esposito S. a portiere battuto. Al 48’ l’Ischia chiude la partita. Trofa serve D’Antonio che in piena area si aggiusta la palla sul destro e insacca a fil di palo.
ISCHIA 3
NEAPOLIS 0
ISCHIA: Mazzella, Florio (1’ st Iacono), Buono, Trofa, Chiariello, Di Costanzo, Montanino (29’ st Cibelli), Castagna, De Luise (39’ st Filosa), Sogliuzzo (41’ st Conte), Pistola (25’ st D’Antonio). (In panchina Di Chiara, Muscariello, Di Sapia, Pesce). All. Iervolino.
NEAPOLIS: Bardet, Esposito S., Lanzillo, Festa, Minichini (2’ st Esposito G.), Terribile, Ferro (41’ pt Di Lillo), Scuotto, Selva, Catena (26’ st Salazaro), Barretta (34’ s Galasso). (In panchina Chiariello, Emma, Vallefuoco, Pirone, Criscuolo). All. Peluso (squalificato).
ARBITRO: Alfieri di Nola (ass. Eliso di Castellammare e Santoriello di Nocera Inferiore).
MARCATORI: nel p.t. 26’ De Luise; nel s.t. 4’ Trofa, 48’ D’Antonio.
NOTE: angoli 4-2 per l’Ischia. Ammoniti Ferro, Di Costanzo, Esposito S., Montanino, Conte. Durata: p.t. 46’, s.t. 50’. Spettatori 400 circa.
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