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Castellammare di Stabia

Ischia, Iervolino: “Ogni partita ora è come una finale”

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Simone Vicidomini– Servirà grande concentrazione all’Ischia per superare la Maddalonese, da poter poi arrivare nel migliore dei modi allo scontro contro il Savoia, (impegnato oggi pomeriggio contro la Frattese). Il secondo posto è ancora possibile e per questo Iervolino ritorna sull’aspetto mentale.

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ffronteremo una Maddalonese che, al pari del Mondragone, non rispecchia la posizione attuale di classifica – esordisce Iervolino –. Le rose di queste due squadre sono competitive, per questo dovremo tenere alta l’attenzione, senza pensare alla differenza di classifica perché commetteremmo un grave errore. Dovremo giocare ogni gara come se fosse l’ultima, a rischio di ripeterci. Per quanto ci riguarda è la cosa più obiettiva e reale. Dalla squadra avversaria mi aspetto una gara dura perché la Maddalonese ha bisogno di punti-salvezza. E poi venire a giocare qui da noi è stimolante per tutti, in uno stadio importante e davanti a una tifoseria come la nostra.

Mi aspetto dalla Maddalonese una grande attenzione, così come successo nella gara di ritorno di coppa Italia quando perdemmo ma riuscimmo a qualificarci. Bisogna stare attenti a tanti calciatori di qualità come Fava, Guglielmo, Pingue ecc., elementi che fanno bene. Bisogna essere attenti su ogni minimo aspetto, la cosa principale che non dobbiamo mai dimenticare». Insieme a quella “continuità mentale” di cui Iervolino spesso fa riferimento. «Se sei concentrato e hai una continuità mentale, le situazioni tecniche e tattiche vengono di conseguenza – sottolinea il tecnico gialloblù –.

Quindi bisogna collegare prima il cervello e stare attenti come stiamo facendo nell’ultimo periodo».
La seconda migliore difesa del campionato al cospetto dell’ottimo reparto offensivo della Maddalonese senza il suo leader Chiariello. «Non ci nascondiamo, Chiariello è un calciatore importante, un pilastro della difesa ma tutti quelli che stanno giocando nelle retrovie stanno facendo bene, anche Matteo Muscariello nel periodo in cui sostituì Di Costanzo si comportò bene. Vale quello che ci siamo detti dei giocatori che subentravano e facevano bene: mi aspetto anche domenica grande concentrazione, soprattutto da parte di chi gioca meno. Comportiamoci da squadra-famiglia, aiutando il compagno. Un aspetto che ci sta dando una spinta in più».

Sogliuzzo e Arcamone sono recuperati, Pistola invece è in forte dubbio. «Arcamone torna dopo un periodo di inattività, anche Sogliuzzo e Pistola si sono allenati con i giusti carichi. Ne valuteremo la loro condizione in funzione dell’intera partita. C’è anche l’assenza di Cibelli che si aggiunge ai problemi. Nella rifinitura stabiliremo quanto i tre possano essere disponibili nell’arco della gara».

Calendario alla mano, Iervolino può confermare che il cammino dell’Ischia è favorevole, anche in virtù di una gara in più da effettuare sull’isola, a parte lo scontro diretto in casa col Napoli United e la trasferta di Casal di Principe contro un’Albanova che dovrebbe essere ormai fuori dai giochi. «Non mi piace guardare a lungo termine, il calendario sarà facile o difficile se saremo noi a farlo diventare in un modo o nell’altro – replica Iervolino –. Già domenica è importante, pensiamo a incamerare i tre punti.

Dopo aver fatto questo, si potrà pensare alla partita in casa del Savoia dove non è facile per nessuno fare punti. Siamo gli artefici del nostro destino, attendendo qualcosa dal calendario “contrario” visto che ci sono degli scontri duri e diretti (iniziando da Frattese-Savoia di oggi, ndr). Dovremo essere noi bravi a sfruttare questa situazione».

Dopo un inizio positivo e una fase difficile, i risultati sono tornati ad arridere ai gialloblù. Un buon viatico verso il rush finale. «Il calcio è fatto di momenti. Si diventa fenomeni e per un nonnulla si diventa brocchi in un istante. Noi stiamo lavorando bene in funzione di quello che è il club – sottolinea Iervolino –. Sono certo che anche nel futuro beneficeremo di quello che stiamo facendo quest’anno. Chiunque esso sia a capo di questo progetto tecnico e dirigenziale, ne trarrà benefici.

Spero che i ragazzi continuino così, sperando che arrivi qualche gol in più, giocando come stiamo facendo adesso. Si vede che i ragazzi cercano fluidità, una manovra che li renda protagonisti. Per arrivare a questo, per fare qualcosa diverso dal passato, ci vuole tempo. Come in tutte le cose. Ci vuole la vicinanza dei tifosi, della stampa, di tutti. Tutti vogliamo il bene dell’Ischia. Non è il momento di pensare se siamo migliori o peggiori, l’importante è essere equilibrati in tutte le cose, capire da dove si parte e sapere dove e come arrivare. All’interno questo lo sappiamo essendo concentrati tutto il giorno, questo deve passare anche all’esterno».


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