13.9 C
Castellammare di Stabia

Napoli-Genoa 2-1: gli azzurri vincono in rimonta con Anguissa e Hojlund

LEGGI ANCHE

Dopo la sconfitta contro il Milan, il Napoli torna a vincere in campionato. Gli azzurri battono 2-1 al Maradona il Genoa, al termine di una partita non semplice (soprattutto nel primo tempo), ma in cui è prevalsa la voglia del Napoli di portare a casa i tre punti. Con questa vittoria, la squadra di Conte resta in testa alla classifica.

Primo tempo

A inizio primo tempo è il Napoli a creare le prime occasioni del match.  Al 7’ Marcandalli protegge il pallone sull’attacco di Hojlund, ma il rimpallo supera Leali (in uscita) e per poco non termina in porta. Al 10’ sono ancora gli azzurri ad attaccare: cross di Neres da sinistra, palla in mezzo che attraversa l’area su cui arriva Politano con manda alto. Gli azzurri ci provano, ma fanno fatica a colpire e alla fine è il Genoa a sbloccarla al 33’. Norton-Cuffy va via sulla destra, mette in mezzo una palla rasoterra sulla quale arriva Ekhator che di tacco batte Milinkovic-Savic e mette dentro la rete dell’1-0. Le notizie negative per Conte però non sono finite: al 42’, infatti, si ferma Lobotka per un problema fisico, al suo posto entra Gilmour con il primo tempo che si chiude sul punteggio di 1-0 per il Genoa.

Secondo tempo

Nel secondo tempo il Napoli parte all’attacco: cross basso da destra di Di Lorenzo sul quale però non arrivano né McTominay né Hojlund. Dopo Lobotka, nel Napoli si ferma anche Politano: Conte fa entrare De Bruyne al suo posto, oltre a inserire Spinazzola per Olivera tornando così al 4-1-4-1 visto da inizio anno. Ed è proprio su un cross di Spinazzola sul quale nasce il gol del pareggio degli azzurri: palla al centro dell’area che per poco non trova Hojlund, il Genoa non allontana ed è Anguissa che anticipa tutti e di testa fa 1-1. Al 64’ azione quasi da manuale degli azzurri: tacco di Di Lorenzo per Anguissa che, in area di rigore, non calcia ma preferisce appoggiare a Neres ma il suo tiro viene respinto da Vasquez in scivolata. Al 72’ il Napoli spinge e trova la rete del 2-1: lancio lungo per De Bruyne che ha il tempo di metterla giù e servire con uno splendido filtrante Hojlund. Il danese non sbaglia davanti a Leali, ma il gol viene annullato per posizione irregolare del belga. Passano giusto due minuti e su un cross da calcio d’angolo il Napoli colpisce il palo con il colpo di testa di Di Lorenzo. Il pressing della squadra di Conte è però continuo e al 75’ è ancora Hojlund a mandare in porta il pallone facendosi trovare, da attaccante vero, pronto sulla respinta di Leali alla conclusione di Anguissa. Gol decisivo che regala la vittoria la Napoli.

Il tabellino

NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus, Olivera (50’ Spinazzola); Anguissa, Lobotka (44’ Gilmour), McTominay; Politano (50’ De Bruyne), Hojlund (82’ Lucca), Neres (82’ Gutierrez). All. Conte

GENOA (4-2-3-1): Leali; Sabelli (77’ Carboni), Marcandalli (45’ Otoa), Vasquez, Ellertsson; Masini, Frendrup; Norton-Cuffy, Malinovskyi (60’ Thorsby), Vitinha (77’ Colombo); Ekhator (60’ Ekuban). All. Vieira

Marcatori: 33′ Ekhator, 57′ Anguissa, 75′ Hojlund

Ammoniti: Marcandalli (G), Malinovskyi (G), Neres (N), Otoa (G)

Angoli: 7-5

[wpse_comment_form]

Pfas Verdi nel settore auto e come sfruttare la persistenza per realizzare circolarità evitando di inquinare

Una nuova generazione di lubrificanti e guarnizioni mantiene le prestazioni critiche, riducendo bioaccumulo e tossicità. La chiave è la progettazione per la durabilità e il recupero a fine vita

Ti potrebbe interessare