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apoli-Cremonese si conclude con la sconfitta degli azzurri ai calci di rigore dopo il 2-2 dei tempi regolamentari
Napoli-Cremonese, azzurri eliminati ai calci di rigore
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Luciano Spalletti li cambia tutti rispetto a chi ha selezionato contro la Juventus. Unico uomo confermato Meret in porta e, nei primi minuti, tali scelte si fanno sentire. A sbloccarla è infatti la Cremonese: Okereke sfrutta una gran ripartenza in campo aperto, mette in mezzo il pallone per Ciofani che liscia ma permette così a Pickel di arrivarci e di battere col destro Meret: 1-0 al Maradona!
La rimonta azzurra
La partita è molto bloccata, il Napoli fa fatica a trovare gli spazi e non tira praticamente mai in porta. Ma è un’azione a cambiare tutto. La grande chance per gli uomini di Spalletti è alla mezz’ora sugli spioventi di calcio d’angolo: destro di Ndombelé, respinge Carnesecchi ma sulla ribattuta arriva pronto Juan Jesus di testa che fa 1-1 e rimette in gareggiata i suoi. Neanche il tempo di esultare per il gol del pari che il Napoli completa subito la rimonta: palla di Zerbin che mette in mezzo per Simeone che stacca di testa e al 35’ realizza il 2-1 azzurro. Dopo quattro minuti di recupero si conclude così il primo tempo.
Non bastano i 90 minuti
La ripresa Napoli-Cremonese vede subito gli azzurri protagonisti. Recupero palla di Ndombelé che si avvicina verso l’area, appoggia a Raspadori che di sinistro manda la palla sul fondo. Gli azzurri, a differenza del primo tempo, tengono meglio il campo e riescono a gestire. La Cremonese prova a mettere in difficoltà i partenopei e i cambi a fanno la differenza. Il Napoli sfiora il gol del 3-1 con uno splendido pallone di Simeone per Elmas che in aria calcia di sinistro ma è molto attento Hendry a deviare in calcio d’angolo. Nulla da fare per i partenopei, che subiscono all’87’ il gol del pareggio con lo stacco di testa di Afena-Gyan che porta la situazione in equilibrio sul 2-2. Si va dunque ai tempi supplementari.
Non cambia la musica
Il primo tempo supplementare inizia subito con un gran colpo di scena: fallo di Sernicola su Anguissa, doppio giallo e cartellino rosso. Cremonese in dieci con Spalletti che prova ad approfittarne facendo entrare Victor Osimhen che appena entrato salta di testa e trova l’ottima risposta di Carnesecchi. Sulla ribattuta arriva Simeone che scheggia però il palo. Dopo un minuto di recupero si conclude senza reti il primo tempo supplementare. Anche nella ripresa è sempre il Napoli che prova a costruire con Politano che, da defilato, si accentra fino ad arrivare al tiro, ma Carnesecchi respinge molto bene. Lo spettro dei rigori si avvicina e gli azzurri costruiscono ancora con Bereszynski che serve in area Anguissa che di destro manda però altissimo. Dopo i due minuti di recupero l’arbitro manda tutti ai calci di rigore.
L’errore decisivo
Dagli undici metri nel Napoli sbaglia solo Lobotka, ma il suo è l’errore decisivo che costa la qualificazione agli azzurri. Passa la Cremonese che non sbaglia nemmeno un penalty. Con questa vittoria, la Cremonese di Ballardini giocherà i quarti di finale contro la Roma di Jose Mourinho.
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