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re punti sotto la pioggia e la Puteolana va in fuga, approfittando della contemporanea sconfitta della Frattese a Torre Annunziata. Per il Real Forio è il secondo stop di fila, il primo al “Salvatore Calise”. A decidere un match tutto sommato privo di emozioni, un gran sinistro dello specialista Amelio su calcio piazzato dopo 62 secondi di gioco.
La squadra di casa ha provato subito a raddrizzarla con Jelicanin, ma la rasoiata dell’argentino è risultata un tantino “larga”. I granata di Sasà Marra, ieri in casacca bianca, hanno legittimato il successo con almeno altre due limpide palle-gol costruite nella ripresa, mentre il Real Forio ha fatto tanta fatica a mettere un uomo davanti a Maiellaro che di parate non ne ha effettuate praticamente nessuna.
L’assenza di Cantelli e il forfait nel riscaldamento di Gianluca Saurino (è la seconda volta che capita in questo inizio di stagione), non hanno agevolato il compito a Flavio Leo che ha cercato tanta intensità a centrocampo nel tentativo di creare problemi a Marigliano e compagni. Con l’arretramento di Ciro Saurino sulla linea difensiva, è mancato quel pizzico di fosforo che Granato non ha saputo dare. Sirabella a centrocampo la sua parte la fa sempre ma lo preferiamo sulla corsia dove la scelta di Fiorentino alla lunga non ha pagato.
La Puteolana ha concesso poco o nulla ai biancoverdi (da elogiare per l’impegno profuso, ma nulla più), cercando sempre l’ampiezza ma rifornendo Grezio e Guarracino in poche occasioni, tanto che Marra nell’ultima parte dell’incontro ha dovuto cambiare gli avanti per cercare di sorprendere gli avversari con qualche giocata di Gioielli o con quale pallone in area per il panzer Evacuo. Dunque successo con il minimo sforzo per la capolista che ha ottenuto quello che voleva, senza guanti bianchi e bollicine. Spesso i campionati si vincono anche con le mani unte e un bicchiere di vino da tavola.
SCHIERAMENTI – Lamarra in porta. Centrali Iacono e Saurino C.; terzini Fiorentino e Accurso. A centrocampo Granato con Annunziata (recuperato in extremis) e Sirabella. In avanti Jelicanin e Castaldi a sinistra con Valentino che si inserisce dalla destra. Puteolana con la difesa a quattro comandata da Amelio, con Balzano che è perennemente sulla linea dei mediani, dove agiscono Marigliano come play, Fontanarosa e Di Lorenzo. I avanti Grezio e Guarracino con Petrarca a fare da pendolo sulla destra.
LA PARTITA – Nemmeno il tempo di annotare gli schieramenti che la Puteolana passa. Calcio di punizione di Amelio da circa venticinque metri, la parabola di sinistro è arcuata e pallone che si infila nell’angolo alla sinistra di Lamarra. Al 5’ Jelicanin dalla sinistra potrebbe impattare subito: l’argentino sfodera un gran tiro in diagonale con la sfera che termina non lontana dal palo. I flegrei amministrano il minimo vantaggio senza correre grossi pericoli, proponendosi soprattutto sulla corsia di destra. Capuano in difesa prende il posto di Saurino C., ammonito (era in diffida) e anche claudicante.
Al 28’ fuga di Balzano, cross basso da destra per De Simone che prova la conclusione da sottomisura ma la difesa biancoverde riesce a spazzare. 4’ dopo Guarracino riceve da Marigliano, cerca di scavalcare Lamarra in uscita ma il guardalinee segnala la posizione di off-side del capitano granata. Al 43’ la difesa puteolana non riesce a sbrogliare una situazione critica in area, Jelicanin cerca di approfittarne ma poi Balzano mette in angolo.
La ripresa si apre con un diagonale dalla destra di Sirabella che si spegne sul fondo, a un paio di metri dal montante. Al 6’ Lamarra con un colpo di reni alza in angolo un altro pericoloso calcio piazzato di Amelio da posizione laterale. 2’ dopo il neo entrato Evacuo è solo in area, calcia ma Lamarra interviene con prontezza (poi l’attaccate ex Napoli United viene fermato in posizione irregolare). Leo sostituisce Granato con il neo acquisto Martiniello che va a potenziare il reparto offensivo sistemandosi sulla destra. Al 13’ Puteolana pericolosissima: assist in area per Grezio che salta Iacono ma rinviene Martiniello che disturba il tiro a botta sicura dell’attaccate flegreo che ormai era solissimo.
Al 29’ Valentino a destra ha spazio per calciare ma Maiellaro para con sicurezza. 2’ più tardi errore di Fiorentino, Sica gli soffia la sfera e va al cross ma Lamarra interviene con prontezza. Al 38’ ripartenza flegrea: Grezio entra in area ma Fiorentino riesce a intervenire, toccandogli la sfera al momento della battuta. Al 41’ traversone dalla sinistra per il neo entrato Di Giorgio il cui sinistro da ottima posizione sorvola la trasversale. Sul capovolgimento di fronte Sirabella ha una buona opportunità ma l’arbitro ferma il gioco su segnalazione del guardalinee. Le chance del Real Forio di evitare la sconfitta sono tutte qui…
REAL FORIO 0
PUTEOLANA 1
REAL FORIO: Lamarra, Accurso, Annunziata, Saurino C. (18’ st Capuano), Fiorentino, Iacono, Jelicanin (44’ st Moschini), Valentino, Granato (1’ st Martiniello), Castaldi, Sirabella. (In panchina Atteo, Trani, Verde, De Luise, Sorrentino, Moschini, Migliaccio). All. Leo.
PUTEOLANA 1902: Maiellaro, Balzano, Sica, Marigliano, Petrarca, Amelio, Di Lorenzo (41’ st Sardo), Fontanarosa, Grezio (40’ st Di Giorgio), De Simone (19’ st Gioielli), Guarracino (1’ st Evacuo). (In panchina Caparro, Rinaldi, D’Ascia, Di Napoli, De Rosa). All. Marra.
ARBITRO: Pazzarelli di Macerata (ass. Sabatino di Napoli e Beltrani di Ercolano).
MARCATORE: 2’ p.t. Amelio.
NOTE: angoli 2-2. Ammoniti Saurino C., Fiorentino, Sirabella, Castaldi, Grezio. Durata: pt 46’, st 49’. Spettatori 70 circa.
MARRA: «STAVOLTA È ANDATA BENE»
«Questa volta è andata bene, qualche mese fa su questo campo è perso un campionato», dice Sasà Marra a fine partita, ricordando la sconfitta del suo Pianura sotto i colpi di Massimo De Luise. «La squadra ha giocato in maniera compatta, non era facile vincere in casa del Real Forio che qui sta facendo molto bene».
Flavio Leo non appare deluso dalla prova dei biancoverdi. «Nonostante qualche problema, credo che i ragazzi abbiano disputato una prova coraggiosa, giocando alla pari contro la capolista per larghi tratti. Peccato per non aver saputo rimediare a quel gol a freddo».
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