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Gino Cogliandro dei Trettre ci ha lasciati, e questa volta Non è ‘na Strunzata

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<em>Gino Cogliandro, il cabarettista membro del trio comico Trettré, nato a Napoli il 10 Ottobre del ’49, ci ha lasciati a 72 anni, e questa volta per sempre. #cogliandro #gino #tretre #decesso #cabarettista #autore #attore #23agosto

Gino Cogliandro dei Trettre ci ha lasciati, e questa volta Non è ‘na Strunzata

Il triste annuncio lo ha dato l’amico e collega Gianni Simioli de La Radiazza scrivendo:

“Quanto mi e ci dispiace? Tanto, tantissimo. Ripeto: ‘A me, me pare ‘na strunzata’. E ascolto, a volume altissimo: ‘Beach on the Beach’. Abbraccio la famiglia, chi gli ha voluto bene, Edoardo e Mirko”.

 Il gruppo composto anche da Mirko Setaro ed Edoardo Romano, spopolò negli anni ’90., poi si sciolse “perche non c’era più entusiasmo”, dissero.

Ma ora, come racconta l’amico e collega Edoardo Romano, che lo aveva soprannominato il signor Ni“, stavano programmando di tornare insieme e scherzando dice:

“Perché non ti sei ancora trattenuto con noi? Avevamo programmato il ritorno in tv. Caro Gino, voglio ricordati con una frase che mi viene spontanea: “Hai deciso di lasciarci senza avvisarci? Me pare na’ strunzat

e a RtL 102.5 racconta:

“Ci siamo visti alcuni mesi fa”,”Ha avuto un infarto molto grave e poi alcune complicazioni polmonari. A 73 anni perdo un fratello, un amico. Ho sentito subito anche Mirko, siamo scoppiati a piangere. Una vita insieme, una vita di risate in tv e non solo. Mi mancherà”.

 Tanti altri messaggi di cordoglio sono giunti da tutto il mondo artistico.

Tra questi, quello di Marco Lanzuise che ha scritto:

“Che Dispiacere. Gino Cogliandro con te ho fatto TV Teatro una persona così umile, così semplice. Autore Geniale. Hai vissuto tutto dell’artista. Le stelle e le stelle. Che uomo straordinario. Un pezzo di Storia della comicità. Ho imparato tanto tanto tanto da te”

Poi Beppe Braida:

“Mi hanno appena comunicato che Gino Cogliandro dei Trettrè non c’è più. Sono completamente basito, io con i Trettrè ho iniziato, ho collaborato e ci ho lavorato. Gino era un’anima pura oltre che comico straordinario, era uno spaccato di quella Napoli verace, allegra e generosa. Un grosso abbraccio a Mirko Setaro e Edoardo Romano. Ricevuta la notizia da Mirko avrei voluto rispondere con un loro famoso tormentone : ‘A me me pare na strunzata’. E invece no! Ciao Gino”.

Ancora non sono chiare le cause che hanno portato alla scomparsa di Cogliandro, dalla famiglia non trapela nulla.

CHI ERANO I TRETRE e CHI ERA GINO COGLIANDRO

Celebre a cavallo degli anni Ottanta e Novanta anche grazie alla partecipazione al programma televisivo Drive In, il trio iniziò a muovere i propri passi nel 1975, col nome de I Rottambuli e con una formazione che vedeva, al posto di Cogliandro, Peppe Vessicchio, che lasciò per indirizzarsi alla carriera musicale.

Attivo soprattutto nell’ambito dell’avanspettacolo e dei locali notturni fino alla fine degli anni Settanta, il gruppo – rinominatosi I Trettré dopo la defezione di Vessicchio e l’ingresso di Cogliandro, cominciarono presto ad emergere sulla scena cabarettistica nazionale fino al farsi ingaggiare in diversi programmi televisivi tra cui:

  • Il barattolo,
  • Il ponte sulla Manica
  • Lo scatolone.

A partire dal 1983, poi, divennero una presenza quasi fissa di Drive In, affiancando al contempo Paolo Villaggio nei programmi Un fantastico tragico venerdì e Che piacere averti qui, conquistando così una notevole fama presso il pubblico televisivo.

Una volta scioltisi, i Trettré hanno perseguito individualmente carriere in televisione ed a teatro: 

  • Mirko Setaro ha collaborato come autore a diversi programmi Mediaset,
  • Edoardo Romano ha realizzato una piccola parte nel film “La rivincita di Natale” con Diego Abatantuono

Gino Cogliandro, invece, è stato uno degli inviati della trasmissione Forum ed ha girato diversi film tra i quali:

  • Joan Lui – Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì, regia di Adriano Celentano (1985)
    Italian Fast Food, regia di Lodovico Gasparini (1986)
  • Fantozzi 2000 – La clonazione, regia di Domenico Saverni (1999)
  • Impepata di nozze – Sposarsi al sud è tutta un’altra storia…, regia di Angelo Antonucci (2012)
  • Corsie d’emergenza – serie TV, 1 episodio (2012)
  • La legge è uguale per tutti… forse, regia di Ciro Ceruti e Ciro Villano (2014)
  • Effetti indesiderati, regia di Claudio Insegno (2015)
  • Made in China napoletano, regia di Simone Schettino (2017)
  • Felicissime condoglianze, regia di Antonio Adamo (2017)
  • Un figlio a tutti i costi, regia di Fabio Gravina (2018)
  • Ammèn, regia di Ciro Villano (2020)
  • Vecchie canaglie, regia di Chiara Sani (2022)

Lo ricordiamo anche per i suoi programmi in Televisione:

  • Drive In (1983-1988)
  • I-taliani (1988-1989)
  • Un fantastico tragico venerdì (1989-1990)
  • Che piacere averti qui (1989-1990)
  • Il tg delle vacanze (1991)
  • Raimondo e le altre (1992)
  • Buona Domenica (1992-1994, 2007-2008)
  • Retromarsh!!! (1996)
  • Forum (1999-2003)

Come commediografo, infine, ha realizzato gli spettacoli:

  1. Otello ma non troppo,
  2. A volte se ne vanno
  3. Cavoli all’ananas.

ATTUALITA’ – Gino Cogliandro dei Trettre ci ha lasciati, e questa volta Non è ‘na Strunzata

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