(Adnkronos) – “Non ho assolutamente ricordi di una doppietta italiana così, almeno negli ultimi 50 anni.Men che meno sull’erba”.
Paolo Bertolucci commenta così, con l’Adnkronos, le due vittorie di Sinner e della coppia Bolelli-Vavassori ad Halle.Vero che “questa è un’erba diversa rispetto a quella di prima, insomma qui adesso si può anche abbastanza giocare da dietro, prima era impensabile proprio, o facevi serve and volley o stavi proprio a casa”. Le scivolate di Sinner “sono un’arma in più.
E’ lo sci, naturalmente, le fa anche Djokovic e comincia a farle anche Alcaraz.Con due gambe dotate della stessa forza si può scivolare a destra da una parte e con la sinistra dall’altra, noi invece no, noi scivolavamo con la destra sia a destra che a sinistra e perdevamo tempo di gioco, così invece tutto in posizione frontale: l’avere iniziato sciando è stato un grandissimo vantaggio”.
Eccezionali anche la serenità e tenuta mentale di Sinner: “Ma questo lo sapevamo già, è il suo modo di comportarsi, il suo modo di intendere.Speriamo di meritarcelo”. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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