15.8 C
Castellammare di Stabia

Maltempo sull’Italia, violenti temporali e calo delle temperature: le previsioni meteo

LEGGI ANCHE

(

Adnkronos) – Ancora freddo e pioggia sull'Italia.Se negli ultimi anni, alla fine di settembre, splendeva il sole ovunque e le temperature erano pienamente estive da Nord a Sud, ecco che il maltempo si fa protagonista sulla Penisola con temporali violenti e temperature meno elevate rispetto alla stagione.

Quest’anno, insomma, qualcosa è cambiato spiegano gli esperti nelle previsioni meteo per la giornata di oggi, 27 settembre, e per i giorni a venire.  Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma che, dopo due anni di incontrastato dominio anche nel mese di settembre, l’Anticiclone Africano è un po’ più timido.E’ vero, l’alta pressione ed i venti meridionali stanno portando temperature oltre i 32-33°C al Sud (oggi previsti 35°C in Sicilia), ma al Centro-Nord sono state osservate frequenti perturbazioni atlantiche dal 12 settembre in poi.

Tanta pioggia e numerose giornate con massime sui 20°C in Pianura Padana. Questa anomalia fresca e piovosa al Centro-Nord Italia è comunque l’eccezione che conferma la regola: il riscaldamento globale non accenna a rallentare, anzi, nell’ultima settimana abbiamo avuto, a livello del Pianeta, un’anomalia termica di + 0.7°C rispetto ad una climatologia molto recente (1991-2020), + 1,1°C rispetto al clima 1979-2000. Un grado in più è tantissimo, un grado in più significa lunghi periodi di siccità, ondate di calore senza fine e soprattutto temporali sempre più intensi. In Italia abbiamo tutte queste situazioni in un colpo solo: la siccità insiste ancora da mesi sulla Sicilia (nonostante qualche pioggia anche mercoledì), il caldo africano colpisce il Sud con massime fino a 35°C alla fine di settembre, i temporali violenti interessano il Centro-Nord a più riprese. E nelle prossime ore il maltempo sarà ancora protagonista su Lombardia orientale, Liguria di Levante e Triveneto; alcuni fenomeni raggiungeranno anche la Toscana.Le massime saranno sotto i 25°C al Nord, fino a 35°C in Sicilia.  Il weekend vedrà un nuovo cambiamento: nella giornata di sabato dei temporali si sposteranno dal Nord-Est (purtroppo anche sulla Romagna, colpita dalla recente alluvione), verso Toscana (purtroppo anche sulla Val di Cecina, colpita da un’altra alluvione lampo), Lazio e medio Adriatico; qualche piovasco è atteso sabato anche sul Basso Tirreno, con temperature ancora elevatissime all’estremo Sud.

Tra Sicilia e Puglia toccheremo i 33-35°C. Domenica invece il meteo cambierà, avremo la rotazione dei venti da nord e farà più freddo, o meglio, meno caldo: le temperature massime scenderanno anche al Sud sotto i 30°C mentre al Centro-Nord sarà pieno Autunno.Un pieno Autunno però accompagnato da tanto sole, salvo sulle regioni del Medio Adriatico che saranno grigie ed instabili con rovesci. In sintesi, una fine di settembre originale, diversa dagli ultimi anni quando anche a Milano si registravano lunghi periodi con 28°C, a Firenze con 32°C e a Roma con 31°C. L’eccezione che conferma la regola. Venerdì 27.

Al Nord: ultime piogge dalla Lombardia verso il Triveneto, ancora rovesci sparsi su Liguria di Levante e zone circostanti.Al Centro: rovesci sulla Toscana settentrionale e orientale.

Al Sud: bel tempo prevalente e molto caldo. Sabato 28.Al Nord: peggiora dal Triveneto verso l’Emilia Romagna.

Al Centro: temporali a macchia di leopardo, sparsi.Al Sud: sole e molto caldo fino a 35°C, qualche piovasco sul Basso Tirreno. Domenica 29.

Al Nord: soleggiato, ma più fresco.Al Centro: locali rovesci sulla fascia adriatica.

Al Sud: calo termico e qualche nuvola. Tendenza: da martedì 2 altre due perturbazioni con l’Italia sott’acqua. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare