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Castellammare di Stabia

Juve Stabia VS Trapani, 1-3 (1-0)

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Juve Stabia VS Trapani, 1-3 (1-0)

Juve Stabia (4-3- 3): Branduani; Nava, Morero, Redolfi, Crialese; Matute, Calò, Mastalli; Canotto, Simeri, Lisi. A disp: Bacci, Polverino, Awua, Allievi, Capece, Paponi, Costantini, Gaye, Bachini, Berardi, Strefezza, D’Auria. All. Fabio Caserta – Ciro Ferrara.

Trapani (4-3- 3): Furlan; Fazio, Pagliarulo, Silvestri, Visconti; Maracchi, Taugourdeau, Palumbo; Marras, Evacuo, Ferretti. A disp: Pacini, Biajic, Rizzo, Legittimo, Bastoni, Reginaldo, Murano, Ferrara, Da Silva, Steffè, Canino, Minelli. All. Alessandro Calori.

ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna, assistenti Alessio Saccenti di Modena e Daniele Marchi di Bologna.
Marcatori: 27’ pt Simeri su rig. (J), 9-12’ st Pagliarulo (T), 26’ st Murano (T).
Ammoniti: 40’ Morero (J)
Note: Corner: 1-4. Recuperi: 1’ – 4’. Spettatori complessivi mille circa.

Prima della partita osservato un minuto di raccoglimento per le vittime di Livorno, con l’esposizione di uno triscione dei mille supporter stabiesi: “Vicini al popolo livornese”.

Arriva la prima sconfitta per la Juve Stabia di Fabio Caserta e Ciro Ferrara, surclassata nel secondo tempo da un grande Trapani che approfitta degli errori colossali della difesa, soprattutto sui calci piazzati, ma perdere 3-1 in casa con il proprio portiere migliore in campo fa capire come dopo un buonissimo primo tempo le vespe sono praticamente scomparse dal campo. Trapani troppo forte per questa squadra ancora in assemblamento, ora non resta che attendere partite più alla portata.

Sul campo neutro di Caserta la squadra di casa, all’esordio casalingo dopo aver riposato alla seconda giornata e aver pareggiato le due gare precedenti in trasferta (3-3 ad Andria, 0-0 a Catanzaro), rinuncia allo squalificato Viola e agli infortunati Dentice e Paponi, portato comunque in panchina. Per l’undici di mister Calori, dal primo minuto Felice Evacuo, soffiato in estate proprio alla concorrenza dei campani, preferito a Murano, favorito della vigilia, e Ferretti toglie il posto a Reginaldo, che parte dalla panchina. Assente Girasole.

Il primo tentativo trapanese è di Ferretti, al 3’, che scappa a Crialese sulla destra, entra in area di rigore ma mette al centro un cross sbilenco sul quale Evacuo e Marras non riescono ad arrivare.

Nei primi quindici minuti non ci sono azioni degne di nota, nessun tiro verso le porte con i campani un po’ intraprendenti soprattutto grazie alle iniziative dell’ex Canotto, bravo fino ai sedici metri avversari in un paio di circostanze, senza però riuscire nel passaggio decisivo.

Al 18’ il Trapani accenna una piccola protesta con Marras che prova ad entrare in area di rigore avversaria dalla sinistra, e va a terra dopo una leggera spinta di Morero, capitano stabiese, ma Prontera non ravvisa gli estremi per il penalty, che non c’era.

Al 25’ c’è l’episodio che può sbloccare il match, Nava prende palla a centrocampo e mette palla in profondità, dove Silvestri è lento e Simeri ne approfitta per anticiparlo sul tempo e subire il fallo da rigore che Prontera, arbitro del match, assegna con l’aiuto del secondo assistente Marchi. Proteste vibranti dei giocatori siciliani, ma le immagini danno ragione alla terna, mentre litigano per tirare il penalty lo stesso avanti campano e Canotto, l’ex che ci tiene a far bene. Alla fine, dopo quasi due minuti, è Simeri che va sul discetto e spiazza Furlan per l’1-0 dei termali. Passano sessanta secondi e il Trapani, ci prova con Ferretti che mette altissimo un tiro dai 20 metri.
Il team di Calori sembra frastornato, soprattutto dalla fisicità messa in campo da Simeri, e dalla velocità di Lisi e Canotto, ma spesso l’undici diretto da Caserta pecca nel trovare l’ultimo passaggio.

Al 42’ il Trapani sfiora il pari sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Visconti, sul pallone arriva Ferretti che al volo mette la palla al centro per Evacuo, il quale non arriva sul pallone contrastato, da Redolfi, ma lo stesso resta in zona dove Maracchi tira a botta sicura, ma Branduani si supera negando il goal alla mezzala sinistra dello scacchiere trapanese.

Doppio cambio nell’intervallo per i due trainer con Calori che manda in campo Murano per Ferretti mentre il duo Caserta-Ferrara sostituisce il centrale difensivo Redolfi con Allievi. La scossa data nell’intervallo da Calori sembra dare i suoi effetti ad inizio ripresa con l’undici in maglia bianca che mette insieme due occasioni tra il 3’ e il 6’ più dell’intero primo tempo.

Al 3’ Fazio di testa, sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, colpisce di testa, in anticipo, sul primo palo, alzando troppo la sfera che finisce alta sulla traversa.

Al 6’ è invece il nuovo entrato Murano a trovarsi solo ai sedici metri, dopo una verticalizzazione di Taugourdeau, ma il suo tiro, di prima intenzione, finisce fuori con Branduani immobile.

Al 9’ il pareggio del Trapani, che era nell’aria, su un calcio d’angolo dalla destra, colpo di testa sul primo palo di Maracchi, interviene in scivolata sul secondo palo Pagliarulo che segna facilmente il pari, con il Trapani che domina il campo. Il match è completamente capovolto, con capitan Pagliarulo che al 12’ fa addirittura il bis su un altro calcio d’angolo battuto dalla destra da Taugourdeau, stavolta la palla sfila sul secondo palo senza tocchi, e per il centrale difensivo dei siculi è semplicissimo fare il 2-1 andando ad esultare sotto la curva del 20 tifosi giunti in Campania.

Il secondo tempo è ricco di occasioni, al 15’ Lisi scappa sulla sinistra, servito da Paponi, che viene servito da un cross a chiusura della triangolazione, ma l’uscita di Furlan chiude il varco, con l’avanti di casa che chiede il rigore.

Al 17’ uno scatenato Murano scappa al nuovo entrato Bachini, con il duo Caserta-Ferrara passato al 3-5- 2, e a tu per tu con Branduani di fa ipnotizzare dal portiere stabiese che devia, e sugli sviluppi Marras non riesce a mettere in rete, chiuso da Morero. La Juve Stabia è scossa, il Trapani continua ad attaccare ed approfittare dell’evidente calo degli avversari.

Al minuto 22 Murano impegna ancora Branduani in una parata in angolo, trenta secondi dopo un colpo di testa di Maracchi finisce fuori lambendo il palo alla sinistra dell’estremo difensore avversario.

L’undici siciliano mostra una superiorità evidente, e al 28’ Marras continua il suo show personale della ripresa, supera facilmente Allievi e crossa per Murano che segna il 3-1 che chiude il match.

Al 36’ incredibile quasi autogoal di Visconti che nel tentativo di rinviare quasi trova l’incrocio dei pali.

Finisce 3-1 per il Trapani, che continua ad essere una vera e propria “bestia nera” per la Juve Stabia

Mario Di Capua

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