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Castellammare di Stabia

Germania-Slovacchia 3-0, show dei tedeschi che raggiungono i quarti di finale

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TTAVI EURO 2016 – Va in scena al Pierre-Mauroy di Lille il quinto ottavo di finale di questo Euro 2016, che vede contrapporsi Germania-Slovacchia. Da questa sfida uscirà il prossimo avversario dell’Italia ai quarti di finale, sempre che gli uomini di Conte riescano a superare lo scoglio rappresentato dalle furie rosse. I campioni del mondo in carica sfidano una squadra sicuramente meno forte, molto difensiva, con un centrocampo tutto made in Italy (Hamsik e Kucka). A spaventare il ct Kozak sono le statistiche relative alla nazionale tedesca nelle ultime 16 partite delle fasi finali di europei e mondiali: il bilancio è di 13 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. Gli slovacchi, tuttavia, sono riusciti ad incartarla all’Inghilterra nell’ultimo match, chiudendosi a riccio per poi cercare delle ripartenze veloci sugli esterni.

PRIMO TEMPO:

La Germania parte subito fortissimo e già all’ottavo minuto trova la rete del vantaggio. A firmarla ci pensa un difensore: Boateng, dopo aver raccolto una palla vagante al limite dell’area, spara una sassata da fuori area con il destro e porta gli uomini di Loew sull’1-0! Al 12’ la Slovacchia prova a reagire: Skrtel prova il lancio lungo, ma Kucka viene pizzicato in offside. Al 13’ rigore per la Germania: Mario Gomez viene atterrato in area da Skrtel, il difensore viene anche ammonito. Ozil spreca però questa clamorosa occasione per portare i tedeschi sul 2-0. Prende la palla, va sul dischetto ma Kozacik si fa trovare pronto e respinge il tiro, rigore parato! Al 18’ destro al volo di Ozil dopo la sponda di Draxler ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 20’ cross di Kimmich su cui Gomez non arriva per un soffio. E’ un assedio dela Germania e la Slovacchia sembra essere inerme di fronte allo strapotere degli avversari. Al 23’ lancio in profondità per Duris. Neuer capisce tutto in anticipo e blocca in uscita. Al 24’ Ozil sfiora il palo con il destro dopo una sponda di Gomez. Al 26’ Skrtel si immola e respinge la conclusione a colpo sicuro di Khedira dal limite dell’area. Al 28’ Muller prende bene il tempo sul cross di Ozil, ma di testa non riesce a centrare lo specchio. Al 29’ splendida azione corale dei tedeschi: Draxler entra in area dal lato corto dopo aver dribblato il romanista Gyomber, ma la difesa riesce a neutralizzare Gomez. Hamsik e compagni non riescono a trovare un piano b e se ne restano arroccati sulla trequarti. Al 38’, finalmente, gli uomini di Kozak si affacciano in avanti: tocco corto di Hector per Neuer costretto all’uscita disperata per anticipare la pressione di Duris. Al 41’ Neuer compie un autentico miracolo,  togliendo dall’incrocio il colpo di testa a botta sicura di Kucka. Al 42’ Skriniar cerca la porta con un destro a giro dal limite ma colpisce male. Ci sono segnali di reazione, ma è proprio in questo momento che arriva il raddoppio della Germania! Draxler fa tutto da solo: supera Kucka e si prende la linea di fondo, tocca poi dentro l’area piccola per Gomez che devia in rete il pallone del 2-0. L’ex attaccante della Fiorentina anticipa Durica e batte l’incolpevole Kozacik con un tocco da predatore di aree di rigore. Finisce con questo risultato il primo parziale di gioco, dopo un minuto di recupero. E’ show della Germania, con due reti segnate ed un rigore parato, ma  la Slovacchia avrebbe potuto pareggiare qualche minuto prima del secondo gol subìto.

SECONDO TEMPO:

Subito sostituzione per la Slovacchia : entra Gregus (6), esce Weiss (7) al primo minuto e Kimmich prende il cartellino giallo per aver stoppato il pallone con un braccio. Al 4’, sponda di Hamsik per Kucka che calcia dal limite di prima intenzione, Neuer blocca centralmente. Con il proseguo della ripresa la Slovacchia prende sempre più coraggio. Al 15’, numero di Draxler che supera con una veronica Kucka e Pekarik ma poi si lascia cadere al limite dell’area, Marciniak lascia correre. Al 17’ calcio d’angolo per la Germania e 3-0 di Draxler che di prima intenzione buca Kozacik dopo il colpo di testa provato da Hummels. Al 19’ Sestak sostituisce Duris tra le fila polacche. Al 22’ Hummels viene ammonito per un brutto fallo su Sestak. Al 23’ occasione per la Slovacchia: sugli sviluppi della punizione, bellissima conclusione di Durica che fa la barba al palo con Neuer battuto. Al 25’ Gomez prova la sponda in area per Khedira ma il cross è troppo alto e l’attaccante non riesce nella deviazione. Al 27’ doppia sostituzione per Loew, che pensa già ai quarti di finale: esce Draxler ed entra Podolski, Howedes prende il posto di Boateng. Al 31’, terza ed ultima sostituzione per i tedeschi: Khedira lascia il posto a Schweinsteiger. Al 35’ Sestak entra in ritardo su Kimmich ma Marciniak lo grazia e gli risparmia il giallo. Un minuto dopo, tocco in verticale di Kimmich a liberare Podolski davanti a Kozacik. Azione fermata per fuorigioco. Al 37’, tocco in verticale di Ozil per Gomez, Skrtel chiude in scivolata. Al 39’ sostituzione Slovacchia, Salata entra al posto di Gyömbér. Al 42’ cross teso di Podolski in area piccola respinto in corner da Salata. Al 44’ Cross fuori misura di Hector per Gomez, libero sul secondo palo. Al 46’, piattone a colpo sicuro di Kroos dall’altezza del dischetto sul tocco arretrato di Muller. Miracolo di Kozacik che resinge in tuffo! Nello stesso minuto, ammonizione per Kucka. La partita finisce al 47’: la Germania vola ai quarti battendo Hamsik e soci per 3-0.

FORMAZIONI UFFICIALI:

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Boateng, Hummels, Hector; Kroos, Khedira; Muller, Ozil, Draxler; Gomez. Ct Joachim Low

SLOVACCHIA (4-2-3-1): Kozáčik; Pekarík, Škrtel, Ďurica, Gyömbér, Škriniar; Kucka, Hrošovský, Hamšík, Weiss; Ďuriš. Ct Kozak

Arbitro: Marciniak (Polonia)

Guardalinee:  P. Sokolnicki, T. Listkiewicz

4° uomo: B. Kuipers

Giudici di porta: P. Raczkowski, T. Musial

Claudia Demenica

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