È stato recuperato dagli speleosub dei vigili del fuoco il secondo corpo dei tre sub individuati ieri a 48 metri di profondità nelle acque di Palinuro, frazione di Centola (Salerno), è di Mauro Trancredi e quanto si apprende. Il recupero del suo corpo è stato più difficile rispetto a quello, avvenuto stamani, di Mauro Cammardella. Tancredi, infatti, aveva due bombole e quindi il corpo era più pesante. Ora sarà compito del medico legale Adamo Maiese effettuare un primo esame esterno del cadavere che poi verrà trasferito all’ospedale di Vallo della Lucania.
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ntanto proseguono le operazioni per portare in superficie anche il corpo di Silvio Anzola. I familiari delle vittime sono sul molo del porto di Palinuro in attesa di notizie. Vi sono anche ambulanze e unità di supporto psicologico della Protezione civile.
Secondo Giovanni Nanni, direttore regionale dei Vigili del Fuoco, “incidenti di questo tipo possono avvenire a Palinuro come altrove. Qui, pero’, la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione”. ”Episodi del genere – aggiunge il comandante dei Vigili del Fuoco di Salerno, Emanuele Franculli – devono solo far riflettere. Bisogna non dimenticare mai che la formazione e la prevenzione sono fondamentali“.
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