Ecco le parole di Zola
L
’ ex calciatore di Napoli e Cagliari, Gianfranco Zola è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue parole: “Scudetto al Napoli? Sono uno dei tanti ad augurarselo. Il risultato di stasera è troppo penalizzante per il Cagliari che ha fatto una buonissima gara soprattutto nel primo tempo ma ha commesso troppo errori in fase di uscita. Questo non doveva farlo perché il Napoli fa male in queste situazioni. Il Napoli, non avendo altri impegni, avrà un vantaggio perché potrà gestire meglio le partite sia fisicamente che mentalmente mentre la Juve deve fare anche la Champions. A Napoli tutti hanno sempre detto che l’obiettivo principale era il campionato e stanno concentrando lì tutte le energie. Quando c’è tanta unità di intenti è importante. Potrebbe essere per davvero l’anno dello scudetto. Alla mia epoca c’era un solista straordinario come Maradona che trascinava tutti pur essendoci tanti campioni quella squadra, questo Napoli invece è una orchestra dove il direttore, il Muti della situazione, è Sarri. Se non ci fossero gli azzurri, sarebbe un altro campionato monotono. Mertens non segna solo, è il perno centrale della squadra e tutta la squadra si appoggia su di lui quando attacca. Insigne calcia bene la palla, non ha bisogno di cambiare lato per segnare. Gestione delle pressioni? La squadra non si fa distrarre perché manda già alla perfezione il copione. Avrei premiato Jorginho come uomo partita, è diventato bravissimo in fase di gestione ed anche di conquista, inoltre verticalizza subito”.
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