I ragazzie di Beoni, in 10, sfiorano l’impresa
Si è da poco conclusa la gara di Youth League tra Feyenoord e Napoli. Con il Manchester City già qualificato e con, anche, lo Shakhtar a contendersi la qualificazione, gli azzurrini avevano un solo risultato per continuare il sogno della massima competizione europea giovanile.
La partita è stata combattuta con il Napoli ad iniziare a fare gioco e a spingersi in avanti alla ricerca del gol, con la coppia Zerbin-Gaetano a brillare su tutti. Ed infatti, al 10′ è subito gol: Gaetano che manda in porta Zerbin che parte sul filo del fuorigioco supera anche il portiere e mette in rete. Fioccano le occasioni per gli azzurrini, ma sia Zerbin sia Gaetano non riescono a raddoppiare.
Alla mezz’ora si fa vedere il Feyenoord provando ad alzare i ritmi e, due minuti più tardi, trova il gol del pareggio con Kökcü che di prima trova l’angolo lontano su un suggerimento dalla destra: il pallone rimbalza in area ma Schaeper che stavolta non ci arriva, è 1-1.
Pochi minuti dopo ed è ancora Feyenoord, stavolta da calcio d’angolo con Geertruida che quasi spalle alla porta manda il pallone all’angolo, anticipando Esposito.
Così, dopo un minuto di recupero le squadre vanno al riposo sul 2-1 in favore dei padroni di casa.
Pronti-via ed è subito Feyenoord, di nuovo. Kokcu con una punizione infila la palla all’incrocio dove Schaeper riesce solo a toccare ma non riesce a respingere, è 3-1. I ragazzi di Beoni provano a riaprire il discorso qualificazione ma con poche idee e molta confusione. Al 69′ il Napoli accorcia le distanze con Palmieri che trova il secondo palo su iniziativa di Sgarbia dalla sinistra. Cinque minuti più tardi, però, gli azzurrini restano in dieci per Sciocchezza di Scarf che già ammonito entra sull’avversario che era in posizione laterale e Burger al primo contatto non fa nulla per restare in piedi.
Ma gli ‘scugnizzi’ non si danno per vinti e, a cinque dalla fine, trovano il pareggio grazie ad un rigore realizzato da Gaetano. Gli azzurrini ci provano con un forcing finale, ma su una ripartenza, nell’ultimo dei 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro, arriva il fallo da rigore di Schiavi. Dal dischetto va El Bouchataoui che mette a segno il 4-3 finale.
Dopo una gara all’ ‘ultimo sangue’ il Napoli abbandona il sogno Youth League.
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