Il Napoli conquista allo scadere i 3 punti
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li azzurri dopo la stupenda prestazione in Champions contro il Liverpool, tornano in campo al Maradona, per inaugurare la sesta giornata di serie a ospitando lo Spezia.
Tanto Napoli nel primo tempo
Gli azzurri partono cambiando cinque uomini rispetto alla sfida contro il Liverpool, ma la qualità degli uomini non varia. Kvaratskhelia prima ed Elmas poi sono una continua spina nel fianco per la difesa dei liguri che però reggono e mantengono il risultato sullo 0-0, nonostante il campanello d’allarme lanciato a metà del primo tempo da Dragowski che stringe i denti e continua.
Il Napoli imposta a sinistra e conclude a destra nella prima parte del primo tempo, nella seconda metà si affida ai singoli e alla catena di destra che trovano più spazi. Gli azzurri ci provano in più modi riuscendo anche a saltare più volte l’uomo ma niente da fare.
Lo Spezia attende un errore dei partenopei per ripartire in ripartenza, cosa che accade al quarantesimo quando Gyasi recupera palla a centro campo e si lancia verso la porta calciando dal limite dell’aria, ma Meret non si fa trovare impreparato e devia in angolo.
Nel secondo tempo gli azzurri pressano e la vincono nel finale
Ad inizio del secondo tempo Spalletti adopera dei cambi nelle fila dei suoi ed inserisce Lobotka a centrocampo. il Napoli comincia il secondo tempo nello stesso modo in cui ha finito il primo, ovvero giocando nella metà campo dello Spezia.
L’occasione più ghiotta però capita allo Spezia quando Mario Rui in appoggio di testa per Meret, tocca troppo piano la palla permettendo l’inserimento di Kiwior che tocca la palla e scavalca il portiere friulano, ma Rrahmani si fa trovare pronto e spazza la palla quasi sulla linea di porta.
La prima occasione del Napoli nel secondo tempo arriva da calcio d’angolo, quando Dragowski esce a vuoto, senza toccare il pallone, e Lozano tutto solo a porta vuota tira a lato.
Nel finale Lobotka innesca Lozano sulla fascia, che crossa raso terra in area per Gaetano, neo entrato come il messicano, che però colpisce male la palla; che arriva sul secondo palo dove c’è Raspadori, completamente dimenticato dalla difesa dello Spezia e da vero rapace insacca alle spalle del portiere della compagine ligure e porta in vantaggio gli azzurri all’89’ minuto. I 5 minuti di recupero non regalano molte emozioni con gli azzurri che si confermano e portano a casa i 3 punti.
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