Virtus Francavilla vs Juve Stabia – Le parole di Giuseppe AbruzzeseÂ
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rentacinquesima giornata di campionato di Lega Pro, allo stadio Giovanni Paolo II di Francavilla Fontana (BR) si disputa il match V. Francavilla contro Juve Stabia terminato con il risultato di 1 a 1 dopo il momentaneo vantaggio della squadra di casa siglato da Nzola al 65′ grazie ad uno colpo di testa di Ripa al 81′ si è riportato il risultato in parità .
Pareggio che purtroppo allontana sempre di più la speranza delle vespe di riconquistare il terzo posto in classifica.
Queste le parole del calciatore della Virtus Francavilla Giuseppe Abruzzese:
Il mister ha detto che sei rientrato forzatamente a causa del’infortunio, era previsto che dovevi giocare 90′ o è stata una scelta condizionata dall’assenza di qualcun altro?
Quando un calciatore scende in campo vorrebbe sempre giocare 90′
Da un punto di vista difensivo si è concesso veramente poco, cosa ne pensi?
Si è fatta una partita attenta, ordinata e volenterosa poi purtroppo il primo errore commesso è stato pagato a caro prezzo ma nel complesso abbiamo fatto un ottima partita.
Come valuti la Juve Stabia? Hai visto una squadra che vorresti rincontrare ai play-off?
Noi adesso guardiamo al campionato provando a terminare la stagione nel migliore dei modi, poi potremmo pensare eventualmente ad altro. La Juve Stabia a mio parere ha un ottimo organico.
Dalla tua esperienza come vedi la squadra? Dopo i tanti pessimi risultati sembrate rinati e pieni di grinta  secondo te è una giusta osservazione?
Si è vero, dovevamo solo aspettare di recuperare tutti, una squadra come la nostra che ha una rosa corta appena manca qualcuno ne risenti, quindi adesso dobbiamo essere tutti a disposizione del mister e provare fino alla fine a dire la nostra.
Ti sei riuscito a spiegare i pessimi risultati delle partite precedenti?
Come ho già detto, a causa delle tante assenze e di un calo fisico da parte della squadra abbiamo subito questa situazione, adesso però lavoriamo in serenità e faremo del nostro meglio per concludere questa grande stagione.
A cura di Andrea Alfano.