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llo Stadio Romeo Menti, teatro del Settimo Torneo della Legalità, abbiamo ascoltato le parole del Dirigente Capone del Commissariato di Polizia di Stato di Castellammare di Stabia.
Una giornata di sport e di legalità a cui non potevano mancare le forze dell’ordine.
“Siamo felici di essere qui presenti.Per il commissariato e per tutta la Polizia di Stato è un orgoglio essere presenti a questa partita che rappresenta un motivo per accorciare le distanze con le forze di polizia.
Siamo qui per dare un’immagine reale di quello che siamo.Non siamo repressivi, vogliamo soltanto stare accanto ai ragazzi e aiutarli nel loro percorso di crescita.
Mi auguro che questo sia un buon momento per loro, di crescita comune con le forze dell’ordine.”
Distanti nella competizione sportiva, ma vicini nella vita perché, come dicevamo, l’attività della polizia non è repressiva bensì educativa.Anche oggi la vostra presenza qui fa capire che bisogna guardare alla polizia come ad un alleato, un compagno di vita.
“Certamente.
Per usare un termine sportivo, noi siamo avversari in campo, ma poi dovremmo fare un terzo tempo come nel rugby.Dobbiamo trovarci tutti al bar, bere qualcosa insieme, festeggiare la bella partita indipendentemente dal fatto che si sia persa o si sia vinta.
Non è questo lo scopo dello sport: lo sport deve unire.Bisogna prendere esempio dal rugby per fare ciò.
Castellammare è molto cresciuta in questo senso come tifoseria.La tifoseria della Juve Stabia è molto cresciuta e la previsione di una probabile risalita in serie B deve portare ancora ad una crescita maggiore.”
Tutti hanno partecipato per rendere questa giornata ricca di sport e sano divertimento con quattro squadre in campo: liceo, Sturzo, professioni sanitarie e Polizia di Stato.
“Anch’io mi associo a questi ringraziamenti perché senza di loro la squadra non l’avremmo mai potuta fare.
Siamo felici di essere qui e ringraziamo tutti gli organizzatori e tutti i ragazzi presenti che sono tantissimi.Spero che si godano la giornata di sole e di legalità.”
In bocca al lupo al Dirigente Capone a tutta la Polizia di Stato per il lavoro che svolgono sul territorio.